Conferenze e Seminari

Martedì 18
18.30 Workshop dal tema ”La Sussidiarietà: Integrare le pratiche di democrazia rappresentativa con le pratiche di democrazia partecipativa e deliberativa (Art. 118 della Costituzione)” promosso dalle associazioni Crisalide e Il Sussidiario, organizzato dal Dipartimento I di Roma Capitale e con la partecipazione di Labsus (Laboratorio per la Sussidiarietà). Alla Biblioteca Vaccheria Nardi

L’Applicazione del Principio di Sussidiarietà
nei Nuovi Municipi di Roma Capitale

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Giovedì 20
16:30 Seminario sulla “Sostenibilità dello sviluppo e qualità della vita secondo una prospettiva ecopsicologica” organizzato dall’Associazione Scientifico Culturale SIFIPsi al Teatro Sacro Cuore

Sabato 15 Settembre
10.30 Tavola rotonda organizzata da AIC, Crisalide e Comitato di Quartiere sul tema “Le servitù esistenti e future tra vincoli e opportunità (autostrada, complanari, corridoio della mobilità Palmiro Togliatti, depuratore ecc.)”, al Casale della Cervelletta

1.L’iniziativa
Colli Aniene, un Quartiere che non esitiamo a definire un <<Modello>>, anche perché è tra i primi (pochi) insediamenti della cintura periferica romana ad essere stato “pensato” prima di essere costruito.
Il nostro Quartiere insieme ai sui innegabili punti forti (vedi il rapporto tra spazi verdi e costruito) presenta alcune criticità, in essere e potenziali.
Criticità connesse con la presenza di infrastrutture, che se hanno in parte risolto alcune problematiche rilevanti (vedi l’impianto di depurazione realizzato ormai da tempo, le complanari in costruzione, il corridoio della mobilità ecc.) nel contempo generano nei cittadini una comprensibile e ineludibile apprensione.
L’apprensione dei cittadini è determinata, sia dai condizionamenti che quelle servitù che come tali già producono, sia dai possibili costi sociali (la cui stima non prestandosi a banali semplificazioni deve essere oggetto di specifici approfondimenti) misurabili anche in termini di “qualità della vita”. Si tratta di controindicazioni che i cittadini che convivono con quelle servitù dovranno inevitabilmente subire in termini di costi sociali.

2.Gli obiettivi
L’iniziativa mira a perseguire obiettivi immediati e obiettivi differiti

2.1 Obiettivi immediati
L’iniziativa si configura come propedeutica ad ulteriori sviluppi. Pertanto, in questa fase, attraverso lo sviluppo di un contraddittorio tra gli esperti che partecipano alla Tavola rotonda si perseguono i seguenti obiettivi:
? promuovere una ricognizione, metodologicamente condivisa, volta a valutare le effettive dimensioni delle “controindicazioni”, in essere e/o potenziali;
? favorire l’avvio di un processo capace di stimare la qualità e la quantità delle eventuali “compensazioni” da mettere in campo;
? creare le condizioni organizzative, politiche e istituzionali necessarie a perseguire gli obiettivi differiti di seguito descritti.

2.2 Obiettivi differiti
Le problematiche “sul tappeto” per essere adeguatamente indagate devono essere affrontate secondo logiche sistemiche. Tale esigenza impone una visione capace di inserire il “particolare colli aniene” in un campo di “area vasta” che comprende gli insediamenti vecchi e nuovi (e le relative infrastrutture) che concernono tutto il V Municipio e si espandono all’interno dell’intero quadrante Est. Pertanto, in funzione del conseguimento degli obiettivi immediati, su questo versante gli obiettivi differiti possono essere così declinati:
- favorire la messa a sistema delle expertises necessarie alla mappatura dei costi sociali già prodotti e quelli che le “servitù” tenderanno a produrre nel medio-lungo termine;
- elaborare le progettualità utili a “risarcire” i cittadini dei costi sociali subiti;
- convocare una Conferenza Cittadina partecipata dagli attori chiave dei Sistemi Istituzionali e Sociali ponendoli nelle condizioni di meglio finalizzare le politiche di sviluppo del territorio.