25
maggio 2011 – Dopo lo sgombero
del campo nomadi di via Severini, risalente al 18 Aprile scorso,
sono finalmente iniziati i lavori di bonifica dell’area per la felicità
degli abitanti del VII
Municipio e quelli confinanti di Colli Aniene. La bonifica è
stata fortemente voluta dal Presidente del VII Municipio Roberto
Mastrantonio che prima ha preteso la riapertura della strada al
traffico veicolare e poi ha sostenuto e coordinato l’intervento
di bonifica.
La storia di quella strada è legata al degrado e all’imbarbarimento
di una zona spesso trascurata dalle istituzioni e su cui ha avuto
il sopravvento la cultura dell’illecito. Prima preda della prostituzione
in strada, poi occupata da oltre 200 Rom che avevano costruito le
loro baracche nell’area a ridosso del Centro Carni e infine utilizzata
come discarica dai nomadi stessi e da alcuni cittadini incivili.
I fumi prodotti dai roghi appiccati da mani ignote, o forse troppo
note ma non perseguite come avrebbe dovuto essere per garantire
la sicurezza dei cittadini, hanno tartassato per diversi anni gli
abitanti di Centocelle e Colli Aniene.
Ora che è stato tracciato il percorso che ha portato alla
soluzione del problema per via Severini, attendiamo che il Presidente
del V
Municipio Ivano Caradonna pretenda la stessa attenzione per
le aree di via della Martora e via del Flauto di cui abbiamo pubblicato
immagini
raccapriccianti.
Attendiamo inoltre che l’area di via della Martora venga riportata
alla normalità e successivamente trasformata in un Punto
Verde Qualità come promesso dal Sindaco Alemanno nel corso
dei suoi sopralluoghi nell’ex campo nomadi abusivo. È logico
augurarsi che detta area, contenente rifiuti speciali e pericolosi,
venga bonificata in profondità e con la garanzia che noi
e i nostri bambini potremo frequentare quella zona di verde in tutta
sicurezza senza mettere a repentaglio la nostra salute.
Tutto questo deve essere fatto al più presto onde evitare
la possibilità di nuove occupazioni abusive.