1
giugno 2011 – L’On. Antonello
Aurigemma, Assessore alla Mobilità del Comune di Roma,
ha risposto gentilmente alla nostra intervista sul progetto
delle Complanari A24. Ringraziamo l’Assessore per la sua disponibilità,
anche se le risposte non hanno rimosso i dubbi legati all’importante
progetto, anzi abbiamo il sospetto che la Società
Strada dei Parchi, approfittando del cambio del colore politico
dell’Amministrazione Capitolina, abbia rispolverato una versione
del progetto già bocciato dai cittadini e dalle associazioni
territoriali. Ricordiamo alle istituzioni che l’ultima versione
dell’infrastruttura presentata prevedeva, all’altezza di Colli Aniene,
lo spostamento delle complanari sul lato opposto rispetto
al quartiere.
A riguardo abbiamo intervistato il neo Presidente del Comitato di
Quartiere di Colli Aniene Natale Di Rubbo, al quale
inviamo i migliori auguri di buon lavoro, che chiederà un
immediato incontro con l’assessorato alla Mobilità per affrontare
il problema. Il
Presidente del CdQ ha dichiarato che il problema delle complanari
non era stato ancora affrontato in maniera incisiva perché
i pochi membri del comitato erano già oberati di lavoro sui
grandi problemi del Depuratore e delle bonifiche delle discariche
e ha espresso l’invito ai cittadini di Colli Aniene di rendersi
disponibili a collaborare, anche temporaneamente, con il CdQ riguardo
questa nuova criticità che si apre nel quartiere. Soprattutto
i residenti di via Calosso e di viale Palmiro Togliatti dovrebbero
attivarsi immediatamente prima che il progetto non risulti più
modificabile (i lavori sono già iniziati!).
Per dare a ognuno la possibilità di farsi una propria idea
sulle risposte dell’On. Aurigemma pubblichiamo il testo dell’intervista
in maniera integrale e senza commenti specifici sulle risposte:
Il progetto delle Complanari dell’autostrada A24 ha subito
varie modifiche fino al giorno in cui sono iniziati i lavori. Possiamo
rassicurare i cittadini di Colli Aniene e del Tiburtino che sarà
rispettato l’impegno preso con le associazioni territoriali che
neppure un metro di asfalto sarà esteso verso le abitazioni
che affacciano a ridosso dell’A24?
Le due complanari, una per ogni senso di marcia, si svilupperanno
in direzione parallela rispetto all’attuale sede della A24, quindi
ci sarà un allargamento della struttura. D’altronde
ciò risulta inevitabile se si vuole aumentare la capacità
di quell’arteria per dare ai cittadini dei benefici a livello di
viabilità. In ogni caso, la tutela delle condizioni di vivibilità
delle zone limitrofe sarà notevole, soprattutto grazie all’inserimento
di oltre 50.000 mq di nuove barriere acustiche accanto ad altre
opere di mitigazione ambientale.
Le maggiori perplessità sul progetto sono relative
al traffico locale che sarà interamente riversato sul viale
Palmiro Togliatti appesantendo il già congestionato traffico
della zona. Sono stati escogitati i correttivi alla circolazione
interna alla Palmiro Togliatti per sopportare l’aumento dei volumi
di traffico?
Il fatto che i lavori nel periodo diurno saranno eseguiti sempre
garantendo le attuali due corsie per ogni senso di marcia della
A24 esclude che ci siano consistenti aumenti del traffico interno
al quartiere. In ogni caso, Strada dei Parchi ha predisposto un
servizio di emergenza speciale h24 con una flotta di moto per garantire
un’adeguata assistenza al traffico e per intervenire tempestivamente
in caso di necessità.
Non era possibile procrastinare i lavori, aspettando almeno
il completamento di quelli già in corso relativi alla Nuova
Circonvallazione Interna, evitando di aggravare una situazione già
pesante per gli automobilisti e i residenti?
Roma ha già atteso troppo ad avere quelle opere infrastrutturali
necessarie per migliorare mobilità e qualità della
vita dei cittadini. Quella attuale è l’Amministrazione del
fare, non del rimandare: siamo convinti che i benefici che nel futuro
prossimo deriveranno da queste realizzazioni superino di gran lunga
i disagi del breve periodo.
Siamo certi che il progetto, nel tratto autostradale dalla
Barriera Roma Est alla Tangenziale Interna, avrà ottimi benefici
sulla velocità di percorrenza. Secondo noi, la stessa attenzione
non si è avuta per quanto riguarda la mobilità delle
complanari e del traffico locale che aggraverà la situazione
dell’inquinamento atmosferico per polveri sottili e biossido di
azoto. Cosa può dire a riguardo per rassicurare gli abitanti
di Colli Aniene?
Aumentando la portata delle strade, con le due complanari che si
aggiungeranno all’attuale A24, assisteremo a una notevole fluidificazione
del traffico e i benefici per gli abitanti di Colli Aniene in termini
di inquinamento atmosferico saranno notevoli.
Il sacrificio che debbono sopportare i cittadini del Tiburtino
a causa dei vari cantieri aperti è notevole (Rifacimento
della Stazione Tiburtina, Nuova Circolazione Interna, Complanari
A24, Raddoppio della via Tiburtina, etc.). Può garantire
ai cittadini che questo sacrificio sarà ricompensato da una
mobilità più fluida o dobbiamo aspettarci ancora brutte
sorprese come la recente mobilità di viale Palmiro Togliatti
che ha portato tanti disagi?
In tutto il quadrante sono in corso opere di eccezionale portata,
che cambieranno in meglio la mobilità a tutti i livelli:
privata, pubblica, di superficie, sotterranea. Credo che tutti siano
disposti a vivere oggi qualche piccolo disagio per avere a breve
una città più funzionale, più accogliente,
più vivibile.
Quali sono gli altri progetti sulla mobilità che
riguardano il V Municipio e i relativi tempi di attuazione?
Innanzitutto verrà realizzato il prolungamento della linea
B della Metropolitana da Rebibbia a Casal Monastero. Stiamo parlando
di una tratta di 3,8 chilometri che avrà un impatto altamente
positivo sulla mobilità del quadrante. I lavori saranno conclusi
entro la metà del 2015. Per la fine del prossimo anno, invece,
verrà inaugurato il parcheggio di scambio di Monti Tiburtini,
altra opera che porterà grandi benefici. Senza dimenticare
l’allargamento di via Tiburtina. In pratica, considerando anche
la Nuova Circonvallazione Interna e le complanari della A24, possiamo
affermare a ragione che nei prossimi anni la mobilità del
V Municipio e di tutto il quadrante verrà rivoluzionata positivamente
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org
|
Commenti
6 giugno 2011 - A Magnagrecia
73 - Gli abitanti di Collianiene, pur contrari alle complanari, hanno
accettato il progetto approvato tenendo conto degli abitanti nelle nuove
realizzazioni, progetto approvato da tutti i partiti Comune, Provincia,
Regione, V municipio; che stabilisce la costruzione delle complanari non
modificando l'attuale limite dell'A/24 lato Colli Aniene, da V.le Togliatti,
vie: Orano, Calosso, Sommovigo, Amendola, Gullo, realizzando quindi quanto
attinente alle complanari lato via della Martora. Sergio P.
3 giugno 2011 - Premesso
che si è consentito, da parte politica, molte iniziative che hanno
distrutto il concetto della abitabilità in Colli Aniene: quali?
-Un A/24 che penetra, unica in Italia, il centro di una città (capitale),
producendo un aumento di malattie per diossita, allergie ecc;
-Un addensamento del traffico veicolare sulla Palmiro Togliatti, cancellando
l'ottimo progetto per la realizzazione del trasporto di filobus o tranviario,
dovuto all'attuale ed insignificante utilizzo di rare tratte di parcheggio
provvisorio lungo in centro dell'intero Viale Togliatti, sostanzialmente
rimasto inutilizzato;
-una assenza di realizzazione di aree di parcheggi provvisori es. via
Sacco Vanzetti ecc;
-la intenzione (?) di modificare un progetto, contestato dagli abitanti
di Colli Aniene relativo alla realizzazione di Complanari, approvato dalla
Giunta Comunale precedente da tutti i partiti politici di maggioranza
ed opposizione, che esclude la realizzazione di corsia lato Colli Aniene
(vie Orano, Calosso, Gullo ecc.) dovuto alla eccessiva vicinanza delle
abitazioni poste su livello vicino e sottostante alla A/24. Di fatto le
abitazioni verrebbero soffocate da una presenza veicolare coabitante ,
mancanza di luce, inquinamento atmosferico e sonoro. Tanto è che
dopo aver ricevuto insistente invito a sopralluogo, venne nel passato
eseguito dai membri di tutti i partiti che convennero ed approvarono successivamente
dal Comune, Provincia, Regione, nostro malgrado l'avversione nei confronti
delle complanari, la ineseguibilità di una corsia lato Colli Aniene
realizzando quindi 2 corsie lato opposto.
-ecc. vedi Vs/ elenco interventi su altri problemi che non sembrano risolti
incluso l’intenzione di realizzare la funzionalità del campo sportivo
su terreno di esondazione dell'Aniene, fermo da diversi anni, ed attualmente
parzialmente occupato.
Gli abitanti sono molto preoccupati ed esasperati, da un V Municipio incapace
o capace per altri versi, adesso ci si aggiunge la corsia dell'A/24 lato
Colli Aniene e non credono alle fantasiose assicurazioni di alcuni Assessori
passati e presenti.
Signori Assessori eletti dai cittadini ed abitanti di Colli Aniene perché
non si stabilisce con loro un corretto rapporto, facendo dei sopraluoghi
e parlando con i veri abitanti, e con quelli più direttamente interessati
che vi hanno eletto ??? Avete PAURA di cosa, di coloro che vi hanno eletto
e desiderano farvi constatare la reale situazione ? Grazie, gli abitanti
sono demoralizzati ed esasperati ! Sergio P.
1 giugno 2011 - Il problema
è che ognuno guarda solo all'interno dei confini di casa propria
dato che quando si chiede di rimandare la realizzazione di quest'opera
non si pensa agli abitanti di Lunghezza - Ponte di Nona e via dicendo
che da anni passano ore nel traffico per fare pochi chilometri. Fino a
2 anni fa abitavo a Colli Aniene, andavo a lavoro in metro senza prendere
la macchina, ora devo uscire di casa alle 7 arrivare a Colli Aniene impiegando
dai 20 ai 30 minuti per fare 9 chilometri e poi prendere finalmente la
metro. E la domanda che dalle mie parti tutti si pongono è se queste
strade saranno gratuite o se a pagamento per chi abita lungo la A24 dopo
Colli Aniene. Saluti. Magnagrecia73
(NDR)Gent.le lettore,
nessuno di noi è contrario alla costruzione delle complanari A24
che sappiamo bene cosa significano per gli abitanti di Ponte di Nona e
Settecamini. Vogliamo solo che siano rispettate le condizioni di vivibilità
del quartiere. E'' un'aspirazione legittima che non inficia sul progetto
di costruzione della nuova viabilità. Non facciamo la guerra dei
poveri. Tentiamo solo di difendere il territorio già troppo danneggiato
da progetti senza senso e razionalità.
|