Petizione IDV contro i miasmi del Depuratore Roma Est mentre si apre un nuovo fronte di protesta

8 giugno 2011 – A conferma del fervente attivismo politico intorno alla questione dei miasmi del Depuratore Roma Est, che abbiamo evidenziato nell'articolo del 6 giugno, abbiamo osservato che anche l'IDV è scesa in campo per difendere i cittadini di Colli Aniene. Alcuni tavoli del partito dell'On Di Pietro sono stati allestiti a Colli Aniene per raccogliere firme su una petizione finalizzata a presentare un'istanza nel V Municipio e alle Autorità competenti per mettere fine ai cattivi odori provenienti dal depuratore ACEA sito nel quartiere. Abbiamo osservato come in pochi minuti questa iniziativa abbia raccolto un ingente numero di firme a conferma di come questo problema sia avvertito da gran parte dei residenti e da quelli dei quartieri limitrofi. Questa nuova iniziativa va ad aggiungersi alle due interrogazioni urgenti fatte sul Depuratore Roma Est da alcuni esponenti politici al Sindaco di Roma, una da parte dell’On. Storace (La Destra) e una dell’On. Ozzimo (PD) e conferma come l'attenzione politica al disagio dei cittadini si sia fatta più attenta con il fermento e l'attivismo dei residenti. Confermiamo ancora una volta che le nostre lotte per il diritto di respirare non hanno una colorazione politica e a chi ci accusa di faziosità rispondiamo che hanno ragione: siamo faziosi perché saremo sempre a difesa del cittadino e del territorio.

Quanto sopra conferma tutte le nostre perplessità sulla linea seguita dalla vecchia presidenza del Comitato di Quartiere che si era fatta imbrigliare nelle pieghe della burocrazia e auspichiamo che questa svolta, più volte sostenuta da questo sito, ci sia finalmente stata. Non vogliamo soffiare sul fuoco e invitiamo i cittadini alla calma e all'ascolto di chiunque verrà in assemblea il 9 Giugno a sostenere la propria posizione. Nessuno più dei cittadini di Colli Aniene si augura che siano stati già adottati quei provvedimenti che invochiamo da tempo per risolvere l'emissione delle puzze insopportabili ma è l'ora della concretezza e vogliamo vedere un impegno serio per la soluzione del problema. Quando si tergiversa troppo nascono dei movimenti spontanei e incontrollati che possono fare più male che bene al territorio ma sono errori di cui qualcuno deve assumersi la responsabilità. Forse non tutti si sono accorti che un nuovo fronte di protesta si sta aprendo sulle Complanari A24 perchè non c'è chiarezza sul progetto. Alcuni cittadini hanno distribuito volantini non firmati (e pertanto non li pubblichiamo) che esprimono una forte preoccupazione e il forte sospetto che la cementificazione occorrente per le strutture arriverà a lambire le case e a occupare quel verde che va difeso senza tentennamenti. Nel 2006 le associazioni territoriali avevano ricevuto assicurazione che il limite posto alle strutture del progetto delle complanari A24 non avrebbe superato le attuali barriere poste tra l'autostrada e le prime abitazioni mentre l'intervista rilasciata a questo sito dall'Assessore Aurigemma non fornisce le garanzie richieste: un errore di comunicazione o il progetto è stato cambiato senza dare una nuova informativa alle associazioni territoriali?

Commenti

9 giugno 2011 - INVITO ALLA CALMA: Sono d'accordo, può diventare pericoloso a tutto danno degli abitanti di Colli Aniene non procedere con calma, altrimenti si provoca solo (?) confusione sociale inserendo nelle richieste e soluzione dei problemi del quartiere, rappresentanti politici di qualsiasi orientamento e singoli partiti. La storia passata e recente dimostra quanta speculazione interessata ed inganni avvengono, concedendo una superficiale fiducia e adesione che poi verrà tradita; anche a strutture che ne fanno un cammino personale per poi inserirsi per essere eletti nei partiti e nelle istituzioni.
I problemi di Colli Aniene sono sempre stati affrontati dai cittadini di Colli Aniene ed i loro comitati più o meno spontanei al di fuori degli orientamenti di partito di ciascuno , escludendo quindi scopi di interesse politico.
Per i miasmi del depuratore, a mio parere, gli interlocutori per non cadere nei miasmi attuali del personalismo politico, si conduca un cammino dei cittadini e loro strutture, con le istituzioni interessate: Comune, Provincia, Regione, Acea ecc.
Per le complanari, salvo eventuali varianti, se si presenteranno dovremmo contrastarle se saranno di danno; oggi abbiamo appurato che il progetto definitivo non è stato modificato. Ci sarà da impegnarci perchè venga migliorato il sistema delle barriere fono assorbenti che dovranno sostituire quelle attuali perchè inadatte a difenderci dall'inquinamento e rumorosità, senza modificare i limiti stabiliti con gli abitanti di via Orano, Calosso, Sommovigo, Amendola, Gullo E Comune, Anas, Conferenza dei Servizi, e Soc. dei Parchi, per la realizzazione del progetto Complanari. L'intervista con l'Assessore Aurigemma (nuovo assessore), (sono abitante in via Calosso e organizzatore dell'ex Comitato spontaneo sin dall'origine del 2004 che escluse la presenza di politici e partiti) ritengo quanto detto dagli interlocutori un errore di comunicazione.
Saluti e grazie per l'ottimo servizio che viene svolto. Sergio P.

NDR - Grazie Sergio per la tua importante informazione che ci tranquillizza sulle Complanari A24. Spero che l'informazione che hai dato sul rispetto del progetto definitivo provenga da una fonte sicura (sulla tua serietà non abbiamo alcun dubbio).