10
giugno 2011 – Folta partecipazione all’assemblea pubblica
di Colli Aniene indetta dal Comitato di Quartiere e sostenuta dal
nostro sito di informazione. Nonostante l’ampia capienza del teatro
della chiesa Santa Bernardette molti intervenuti sono rimasti fuori
per mancanza di posto. Un ampio successo che legittima il lavoro
del CdQ e fornisce al tempo stesso un ampio mandato popolare che
va rispettato nella sua totale richiesta. Riprendendo le parole
del vice presidente del CdQ Vincenzo Barsanti “un problema
che tocca tutti nel naso e nel cuore”. I primi interventi
introduttivi del Presidente Lino Di Rubbo e della dr.ssa Gabriella
Masella hanno fornito una panoramica su quanto era stato fatto finora
sui vari tavoli istituzionali, di cui questo sito ha fornito ampia
informazione, e hanno ribadito la richiesta ai dirigenti dell’ACEA
della soluzione del problema utilizzando tutte le tecnologie necessarie.
Subito
dopo è intervenuta, in rappresentanza dell’assessorato ai
Lavori Pubblici, la dr.ssa Annamaria Cosetti che ha spiegato come
i monitoraggi effettuati dalla società municipalizzata che
gestisce l’impianto non abbiano rilevato valori fuori dalla norma
ma la stessa ACEA non ha potuto negare i fastidi avvertiti dai residenti.
Il disturbo maggiore si evidenzia nelle operazioni di riversamento
dei liquami nelle vasche e i gestori dell’impianto stanno lavorando
alla soluzione di questo problema. La dr.ssa Cosetti per conto dell’assessore
Fabrizio Ghera, ha voluto rassicurare i cittadini sull’impegno a
trovare una soluzione dei miasmi entro il 22 giugno, data per la
quale l’assessore stesso farà un sopralluogo nello stabilimento
di trattamento dei reflui.
Sono seguiti una serie di interventi che hanno evidenziato come
i male odori si siano fatti più insistenti negli ultimi due
anni e su come gli abitanti di Colli Aniene e dei quartieri limitrofi
siano stufi di sopportare una situazione di disagio che li colpisce
nel loro diritto di respirare.
È seguito l’intervento del Presidente del V Municipio Ivano
Caradonna che ha sottolineato l’assenza dell’assessore Fabrizio
Ghera che secondo lui aveva il dovere di presenziare in un’assemblea
così importante. Ha elogiato inoltre il lavoro del CdQ che
ha affrontato il problema come mai accaduto in precedenza. Ha informato
i presenti che l’ACEA è un’azienda del Comune di Roma e l’assessore
Ghera può costringerla ad attuare tutti i provvedimenti necessari
a risolvere i disturbi olfattivi. Del resto i fatti dimostrano che
oggi c’è un problema e una condizione diversa rispetto al
passato che potrebbe essere causata da una saturazione dell’impianto.
Altri interventi si sono succeduti a quelli del Presidente del V
Municipio che hanno ricalcato la linea della protesta e la richiesta
di una soluzione immediata.
Arrivato il momento della votazione sulle azioni da intraprendere
si è avuto un plebiscito sull’esposto alla Procura accompagnato
da una manifestazione di protesta davanti ai cancelli del Depuratore
Roma Est.
Il punto successivo legato ai fumi tossici provenienti dalle discariche
dei campi rom è stato affrontato in maniera più superficiale,
a causa dell’ora a cui si era giunti, ma anche su questo è
stata fatta una votazione che ha espresso in maniera quasi unanime
di procedere con la denuncia alla Procura.
Al termine dell’assemblea come cronista di questo sito ho raccolto
la dichiarazione di Francesco Paolo Pantano, capogruppo IDV nel
consiglio del V Municipio, che mette a disposizione del Comitato
di Quartiere le firme raccolte sui miasmi del Depuratore Roma Est
e invita tutte le forze politiche di qualsiasi colore a sostenere
la lotta degli abitanti di questo territorio affiancando il Comitato
di Quartiere nelle sue iniziative.
Ora, per concludere il discorso, esprimiamo qualche considerazione
finale. La massiccia partecipazione dei presenti indica quanto questi
problemi siano avvertiti nei cittadini e chiede a gran voce alle
istituzioni una maggiore attenzione ai problemi del quartiere. Tutto
si è svolto nella massima calma e civiltà come questo
sito ha espressamente richiesto. Dobbiamo solo segnalare un episodio
increscioso nel quale si è impedito al sig. Pierani in maniera
antidemocratica di esprimere il suo punto di vista sull’inquinamento
atmosferico da polveri sottili che una gran parte del quartiere
sta respirando. Probabilmente se gli avessero fatto terminare il
suo discorso si sarebbe riallacciato ai fumi tossici che era uno
degli argomenti principali della riunione. Al sig. Pierani esprimiamo
tutta la nostra solidarietà.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org
Comunicato CdQ di Colli Aniene
13
giugno 2011 - Come deciso dai cittadini e dal CdQ
nell'assemblea del 9 Giugno 2011 tenutasi presso il teatro
della Parrocchia Santa Bernadette sita in Roma Viale Ettore
Franceschini 40, verrà organizzata a breve una manifestazione
di protesta contro ii miasmi emessi dal depuratore Roma EST
gestito da ACEA e i fumi tossici immessi nell'aria da fuochi
accesi da ignoti nei campi nomadi abusivi che siano essi stati
sgomberati o no, ed un esposto alla Procura della Repubblica.
Le azioni contro il depuratore verranno adottate eventualmente
dopo il 22 giugno, data in cui la rappresentante dell'assessorato
ai lavori pubblici, Dott.ssa Cosetti, ha assicurato, durante
l'assemblea, che saranno portati a compimento, da parte di
ACEA, dei provvedimenti che elimineranno i cattivi odori.
Per dare maggiore incisività all'esposto allegheremo
dichiarazioni da parte dei singoli cittadini che attestano
semplicemente di avvertire odori acri nella zona in cui vivono.
Più dichiarazioni allegheremo e più il nostro
esposto avrà peso. I due moduli (uno per l'esposto
al depuratore ed uno per i fumi tossici) da stampare e firmare,
possono essere scaricati da:
http://cdqcollianiene.altervista.org/joomla/index.php/attivita-cdq/71-varie/84-esposto-miasmi-e-fumi-tossici-download-documenti.html
Potete firmare entrambi o solo uno.
Ricordiamo che, come chiarito in assemblea, ad entrambe le
dichiarazioni, vanno allegate fotocopia di un documento di
riconoscimento.
I documenti firmati e la fotocopia del documento verranno
fisicamente consegnati ad un rappresentate del CdQ che si
troverà a vostra disposizione nei giorni di mercoledì
15 e di mercoledì 22 dalle ore 18 alle ore 19 presso
il Centro Sacro Cuore.
Saranno disponibili anche moduli in bianco per chi non avesse
la possibilità di scaricarli e stamparli in autonomia.
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Commenti
10 giugno 2011 - Antonio
Grazie.
Alcuni insofferenti dei miasmi o di altro, istintivamente, hanno teso
a risolvere i problemi in tempi rapidi. Mi dispiace per loro forse non
erano consapevoli di quello che facevano.
Molte persone hanno rilevato che i miasmi sono sensibilmente aumentati
tanto da essere ritenuti insoppportabili e pericolosi da circa due anni
or sono. Alcune considerazioni e valutazioni dei processi adottati su
cui riflettere, è quello della diversità intervenuta nel
processo in atto due anni fà con quello successivo che ha determinato
l'attuale diffusione delle puzze che sono prodotte in particolare dai
fanghi. Si potrebbe ritornare al trattamento in uso due anni or sono ?
Saluti cordiali. Sergio Pierani
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