Nuovo assetto del Comitato di Quartiere di Colli Aniene

13 giugno 2011 – Il Comitato di Quartiere di Colli Aniene si è rinnovato con un gruppo che sta crescendo in numero ed un nuovo presidente, Natale Di Rubbo, una persona giovane e seria alla guida della storica Associazione Territoriale che sostituisce Ermenegildo Colazza che ha assunto la carica di Presidente Onorario coadiuvando il comitato nei rapporti istituzionali. Il neo eletto ed i Coordinatori Commissione stanno ormai lavorando da tempo, fin dalla loro costituzione ad ottobre 2010, sulle questioni che in particolar modo investono il quartiere: i miasmi del Depuratore Roma Est, i roghi e le discariche dei campi nomadi e i lavori di realizzazione delle Complanari A24.
Questo sito di informazione, che già da diversi mesi ha separato la sua attività da quella del CdQ, continuerà a sostenere le lotte condivise pur rimanendo libero e critico quando lo riterrà opportuno. Collianiene.org resterà la voce autonoma e indipendente degli abitanti di questo meraviglioso quartiere, un sito di informazione costruito prevalentemente con le telefonate e le e-mail dei lettori e con il contributo a tempo pieno del sottoscritto. Per evitare qualsiasi malinteso ricordiamo che il CdQ di Colli Aniene ha costruito un nuovo sito internet (www.cdqcollianiene.tk) e l’indirizzo email cdqcollianiene.gmail.com con il quale comunica con i cittadini e le istituzioni. Il CdQ ha dichiarato che non intende utilizzare il sito come una “rivista on line” di carattere giornalistico dove chiunque può dire qualunque cosa, ma un contenitore dove pubblicare le attività e le relative azioni che coinvolgono il comitato in relazione alle intense concertazioni con le istituzioni e l’ampia documentazione che ne deriva. Detto sito non darà spazio alle notizie a tutti i costi ma solo allo “stato delle cose” sulle attività senza commenti o considerazioni politiche. Nonostante questo metterà a disposizione dei suoi iscritti la possibilità di collaborare attivamente compilando schede di segnalazione di disagio urbano, partecipando alle statistiche di rilevazione autonoma dei miasmi, segnalando siti di rilievo.
Per iniziare a conoscere il nuovo Presidente del CdQ gli abbiamo posto alcune domande sulla situazione del quartiere e sulle attività in corso:

Quali sono i problemi prioritari che il CdQ ha intenzione di affrontare?
La salute dei cittadini è sicuramente la nostra priorità. Abbiamo in questo momento una grossa fonte di inquinamento atmosferico causato dai fiumi tossici che si elevano dai roghi che regolarmente vengono accessi negli ex campi nomadi. Inoltre i cattivi odori provenienti dal depuratore costituiscono un forte disagio per i cittadini con un notevole impatto anche a livello di stress psicologico. Il CdQ seguirà anche altri temi quali le complanari dell’A24 che sono in fase di realizzazione e il decoro urbano e cura del verde che per un quartiere così alberato come Colli Aniene è una risorsa unica che va valorizzata e salvaguardata.

Ritiene che le scelte del Comitato devono essere condivise dai cittadini e quindi di conseguenza migliorerete l’informazione che fino ad oggi appariva incompleta e spesso in ritardo?
Innanzitutto non devono essere “condivise”, ma vanno sopratutto “decise” dai cittadini. Per questo regolarmente organizziamo assemblee e, tramite il nostro sito facciamo si che le informazioni, uno dei punti principali per qualsiasi organizzazione, circolino. Abbiamo appositamente creato il nostro nuovo sito www.cdqcollianiene.tk che ha un servizio newsletter proprio dedicato a questo. Lo stesso sito permette di inviare segnalazioni di qualsiasi genere. Vogliamo comunque distinguerci per la professionalità e affidabilità quindi dopo qualsiasi riunione condividiamo i verbali con la nostra controparte per essere sicuri di non aver interpretato in modo errato concetti che poi possono essere utilizzati strumentalmente, quindi ciò comporta dei ritardi che penso siano assolutamente giustificabili.

Possiamo finalmente auspicare in un CdQ apolitico dopo la precedente gestione che ha lasciato molti dubbi nei cittadini?
Il CdQ è per sua natura apolitico e sicuramente questa sarà l’impostazione confrontandoci con tutte le istituzioni, indipendentemente dal colore politico. Vogliamo porci come valido interlocutore di chiunque possa supportare la causa del quartiere cercando il dialogo per risolvere problemi.

Di che cosa ha bisogno il CdQ per migliorare l’organizzazione?
Ha bisogno di persone volenterose, oneste e disinteressate che vogliano donare il proprio tempo libero al quartiere. In questo momento siamo un gruppo abbastanza ridotto e l’impegno del CdQ sta fagocitando tutto il nostro tempo libero. Mi appello quindi a tutti coloro che vogliano contribuire ed entrarne a far parte, anche se volessero dedicarsi ad un unico progetto, chiedo di farsi avanti. Il quartiere è di tutti e un piccolo impegno può aiutarci a migliorarlo

Come è composta l’attuale squadra e come sono distribuite le deleghe?
Attualmente siamo in 7 persone organizzate in Commissioni di lavoro distinte per temi ambientali, territoriali, sociali, sicurezza, informatica etcc... Per ogni tema di lavoro un Coordinatore ( professionisti quali ingegneri, architetti, psicologi, esperti vari, informatici etcc.), gestisce attivita’ e relazioni di competenza Le deleghe sono quindi distribuite cercando di ottimizzare le competenze dei componenti e le loro propensioni personali. Naturalmente in 7 è difficile gestire le problematiche di un quartiere di circa 30.000 persone, e pertanto è auspicabile maggiore supporto dalla cittadinanza.

I coordinatori di commissione hanno autonomia nella loro delega o come in passato tutti si occupano di tutto frenando l’incisività delle azioni?
È nostra intenzioni presentarci come una interfaccia affidabile ed autorevole nei confronti delle istituzioni e dei cittadini. Come in tutte le associazioni serie le decisioni sono collegiali e dunque ogni commissione prima di affrontare un tema lo discute con il consiglio direttivo per valutarlo nelle diverse angolazioni, dopodiché è autonomo nella gestione.


Antonio Barcella
www.collianiene.org
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