Arrivata al limite l’indignazione dei cittadini di fronte all’ennesimo rogo che li costringe a respirare fumi tossici

26 giugno 2011 – Sale l’esasperazione dei cittadini di fronte al nuovo rogo, non certo inaspettato, che si è levato accanto al campo rom di via Salviati. Abbiamo sentito in giro commenti che sfociavano nel razzismo ma non ce la sentiamo di condannare chi è costretto a subire questa angheria sotto gli occhi indifferenti di chi dovrebbe tutelare la popolazione.
Proprio da questo sito, che in più articoli ha cercato di capire e sostenere tutte le ragioni della gente nomade, parte un grido di allarme e di condanna per un reato contro le persone e il territorio che non si può più tollerare.
Condanniamo senza alcuna esitazione gli ignoti (o fin troppo noti) piromani sperando che presto siano assicurati alla giustizia.
Il nostro primo invito va al Comitato di Quartiere esortandolo a consegnare senza tergiversare, entro lunedì stesso, la denuncia alla Procura della Repubblica accompagnata dalle centinaia di firme già raccolte.
Denunciamo l’indifferenza del Sindaco Alemanno di fronte alle numerose segnalazioni, accompagnate da ampio corredo fotografico, che gli sono stati recapitate dai cittadini e dalle associazioni territoriali.
Segnaliamo la mancata tutela dei cittadini da parte delle forze dell’ordine per un reato reiterato e facilmente individuabile se solo ci fosse la volontà di perseguirlo.
Contestiamo il disinteresse e l’insensibilità degli stipendiati statali e comunali che per motivi di servizio frequentano i due campi rom e che non si accorgono del losco traffico di rifiuti speciali che si svolge sotto i loro occhi.
La nostra solidarietà va solo ai vigili del fuoco prontamente intervenuti a lottare contro le fiamme appiccate da individui sconsiderati e incivili che, oltre a ledere i diritti dei residenti di Colli Aniene e dintorni, mettono a repentaglio la vita di questi eroici lavoratori.
Invitiamo tutte le associazioni territoriali di Colli Aniene, di Casale Rosso, di Tor Sapienza, del Collatino e di Centocelle ad unirsi nella lotta in difesa del diritto di respirare aria e non diossina e di portare in evidenza ai mass media una situazione indecorosa per una società civile.

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

E-mail inviata dal Comitato di Quartiere di Colli Aniene al Sindaco Gianni Alemanno il 17 giugno 2011

Dott. Alemanno,
Questo Comitato sta cercando in maniera educata di segnalare alle istituzioni l’esasperazione dei cittadini per i roghi di materiale plastico che quasi giornalmente si elevano dagli ex campi nomadi di via La Martora e via Severini inondando di diossina (come la ASL ha attestato con la lettera del 1 ottobre 2010) le aree circostanti, ma probabilmente cercare di mantenere i toni pacati non è pagante.
È oramai un anno che lottiamo per il nostro diritto a respirare e non riusciamo assolutamente a capire come questa area non possa essere prima ripulita dai rifiuti e secondo tenuta sotto controllo considerando che a 100 metri vi e’ un dipartimento della Pubblica Sicurezza che, seppur non sia una centrale operativa, è comunque un posto di polizia! Ma loro non vedono chi davanti al loro naso va a scaricare rifiuti e dargli fuoco in pieno giorno?
Comunque dopo la lettera che abbiamo inviato alla sua attenzione il 3 maggio 2011, le email con allegate le fotografie dei roghi del 3 maggio, 5 maggio,18 maggio, 20 maggio, 26 maggio, 30 maggio, 3 giugno, 14 giugno aggiungiamo anche i roghi di oggi 17 giugno ore 13.30.
Le risposte delle istituzioni sono state finora molto scarse e nessun membro dell’Assessorato non solo non ha partecipato alla assemblea pubblica indetta da questo Comitato sull’argomento a cui hanno partecipato più di 250 persone, ma non ha avuto neppure la cortesia di avvisare della mancata partecipazione.
La cittadinanza esige una maggiore considerazione da parte degli enti istituzionali.
Distinti Saluti


Natale Di Rubbo
Presidente Comitato di Quartiere Colli Aniene

Commenti

27 giugno 2011 - La tessera elettorale è rimasta sul tavolo dal giorno dei referendum.
Alemanno e Mastrantonio (ndr: presidente del VII Municipio).....sveglia !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
2 anni volano via veloci..................................
A Tor Sapienza la misura è colma................ ad un mutuo trentennale non può essere affiancata il permanere di una situazione simile. Saluti. Giuseppe