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luglio 2011 – Basta fare una breve passeggiata per il nostro
quartiere per rendersi conto dello stato approssimativo della segnaletica
stradale. Ovunque si posa il nostro sguardo notiamo strisce pedonali
evanescenti, cartelli imbrattati, segnali deteriorati dal tempo
e dalla ruggine e l’immancabile opera dei vandali dei nostri giorni
con cartelli piegati, verniciati o orientati verso il nulla. Tutto
ciò sotto la proverbiale indifferenza di chi dovrebbe sorvegliare
il territorio o di chi dovrebbe intervenire in termini di legge
per ripristinare la segnaletica deteriorata o mancante.
Ancora più grave è che la mancanza di segnaletica
orizzontale è presente soprattutto in viale Battista Bardanzellu,
in prossimità della scuola Angelica Balabanoff e a ridosso
del liceo Benedetto Croce, e costituisce un gravissimo problema
di sicurezza per tutti i bambini e i ragazzi che usufruiscono degli
edifici scolastici. È
necessario un intervento urgente per garantire la protezione degli
attraversamenti pedonali che creano un forte disagio ai residenti.
Nel quartiere ci sono stati incidenti stradali, anche seri e luttuosi
che hanno coinvolto alcuni pedoni, che non sono riportabili direttamente
alla segnaletica mancante solo perché non c’è una
prova certa. Riteniamo però che, anche con il solo dubbio,
dovrebbero essere presi alcuni provvedimenti di controllo e revisione
delle indicazioni stradali.
Le attività di manutenzione ordinaria devono essere pianificate
dall’Amministrazione Comunale che deve prevedere un servizio di
controllo e monitoraggio della reale situazione. Alcuni comuni si
sono attrezzati con la messa in opera di alcune pagine web per ricevere
le segnalazioni dai propri cittadini. Una iniziativa condivisibile
e auspicabile a cui dovrebbe adeguarsi anche il Comune di Roma senza
pensare ai costi che ne deriverebbero per la situazione disastrosa
dei segnali stradali di tutta la città.
Ricordiamo che sia la segnaletica orizzontale che quella verticale
sono regolate da appositi articoli del Nuovo Codice della strada
ai quali devono essere conformi. Vi citiamo alcuni stralci di quelli
più importanti:
Art. 14 CdS - Poteri e compiti degli
enti proprietari delle strade
Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza
e la fluidità della circolazione, provvedono:
a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro
pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti
e servizi;
b) al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative
pertinenze;
c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta.
Gli enti proprietari provvedono, inoltre:
a) al rilascio delle autorizzazioni e delle concessioni di cui al
presente titolo;
b) alla segnalazione agli organi di polizia delle violazioni alle
disposizioni di cui al presente titolo e alle altre norme ad esso
attinenti, nonché alle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni
e nelle concessioni.
Art. 37 CdS
L’apposizione e la manutenzione della segnaletica, ad eccezione
dei casi previsti nel regolamento per singoli segnali, fanno carico:
… ai comuni, nei centri abitati, compresi i segnali di inizio e
fine del centro abitato, anche se collocati su strade non comunali;
Art. 38 CdS - Segnaletica stradale.
… 7. La segnaletica stradale deve essere sempre mantenuta in perfetta
efficienza da parte degli enti o esercenti obbligati alla sua posa
in opera e deve essere sostituita o reintegrata o rimossa quando
sia anche parzialmente inefficiente o non sia più rispondente
allo scopo per il quale è stata collocata.
Per chiudere l’articolo desidero informarvi che le grate dei canali
di scolo del parcheggio centrale di viale Palmiro Togliatti, dopo
varie segnalazioni e solleciti da parte di questo sito internet,
sono state ripristinate già da qualche settimana. Ci sono
voluti circa dieci mesi per mettere in moto la lenta macchina burocratica
ma dobbiamo dare atto alla amministrazione capitolina di aver ascoltato
i cittadini di Colli Aniene.