18
luglio 2011 – Una dichiarazione dell’assessore Marco Visconti
al Corriere
della Sera sull’imminente bonifica dell’area dell’ex campo nomadi
di via della Martora riaccende una tenue speranza negli abitanti
di Colli Aniene. Siamo contenti che un giornale importante come
il quotidiano milanese si occupi di una questione locale su cui
noi stiamo combattendo da tanto tempo, con risultati spesso scoraggianti,
ma senza mai demordere. Abbiamo portato il problema su diversi quotidiani
e siti internet che ci hanno concesso gratuitamente il loro spazio
e sull’emittente televisiva Roma Uno TV che insieme a noi ha richiamato
più volte le istituzioni alle loro responsabilità.
Con solo un anno di ritardo sulle
promesse del Sindaco Alemanno e dell’assessore
Sveva Belviso e sotto la spinta di una denuncia dei cittadini
alla Procura della Repubblica, forse, e ripeto quel “forse” molto
dubitativo, verranno iniziati i lavori di bonifica quotati in circa
seicentomila euro. L’assessorato all’Ambiente sta approntando il
capitolato di gara che, ritiene, verrà diffuso la prossima
settimana. Completate le procedure burocratiche sarà dato
il via immediato ai lavori di rimozione dei rifiuti. Appena terminata
la fase di bonifica la zona verrà recintata al fine di evitare
altri sversamenti di materiali nell’area.
Noi
restiamo scettici ma speranzosi su questo ennesimo impegno che si
rinnova di volta in volta e che trova sempre una giustificazione
per non essere mantenuto. Abbiamo trattato questo argomento in tanti
articoli, sollecitando le istituzioni e pubblicando quelle che sono
state definite le “immagini
della vergogna”. Quelle fotografie che proprio voi avete inviate
alla nostra redazione segnalando il disagio e l’imbarazzo che regnano
nel quartiere di fronte ad un problema nato all’insegna dell’inciviltà
e della miseria.
Tornando alle dichiarazioni dell’assessore all’ambiente, nulla è
emerso sulla futura destinazione dell’area che era destinata a diventare
un Punto Verde Qualità con spazi gioco per bambini e luogo
di incontro dei cittadini.
Ancora una volta una grossa mole di denaro pubblico verrà
speso per mettere rimedio al disinteresse delle istituzioni verso
chi danneggia il territorio con comportamenti barbari e primitivi.
La situazione di via della Martora è la stessa delle centinaia
di discariche che si creano intorno ai campi nomadi, dove traffici
illeciti di rifiuti speciali vengono ignorate da chi avrebbe il
dovere di controllare ciò che avviene nella città.
Ben venga l’intervento per via della Martora, lo aspettiamo da tempo,
ma evitiamo in futuro la creazione di altre discariche pericolose
per la salute del popolo rom e dei cittadini di questa città.
I reati vanno perseguiti e non ignorati. Per questo
invitiamo l’assessore Visconti a fare un sopralluogo intorno al
campo
di via Salviati dove si sta formando una nuova discarica i cui
roghi, con i loro fumi tossici, attentano alla salute dei cittadini
di questo quartiere. Non basta ripulire l’area di via della Martora
per porre fine ai roghi che producono diossina se altre discariche
proliferano ai confini delle nostre abitazioni.