Piovono multe AMA sulla raccolta differenziata a Colli Aniene

22 luglio 2011 – Diverse sanzioni da parte dell’azienda comunale AMA sono state distribuite ai cittadini di Colli Aniene che sono obbligati alla raccolta differenziata. Non bastano i forti aumenti sulla tassa per la raccolta dei rifiuti urbani che il Comune di Roma ci ha già elargito a piene mani, dobbiamo sottoporci ad un nuovo salasso per colpe di alcune persone che non si integrano in un processo necessario al nostro futuro. Non vogliamo contestare questo tipo di raccolta indispensabile per non inquinare ulteriormente un mondo pieno di megadiscariche sempre meno accettate dalla gente sul proprio territorio e non siamo in grado neppure di indicare una via diversa a questo processo di smaltimento, ma proviamo a fare una serie di considerazioni che l’azienda comunale dovrebbe prendere in seria considerazione.
Iniziamo dall’esame di uno dei verbali stilati dagli inflessibili ispettori dell’AMA che dimostrano la loro rigidità solo verso la raccolta differenziata mentre ignorano i sversamenti di rifiuti speciali e residui di costruzioni nei grossi contenitori presenti nelle nostre strade che, oltre a danneggiare il territorio, provocano rotture sui mezzi adibiti al ritiro. La sanzione viene comminata al trasgressore sig. “Ignoto” ma il responsabile in solido (cioè chi paga) risulta essere il Condominio nella persona dell’amministratore (art. 6 legge 689/81). Già qui c’è qualcosa che non quadra: viene colpito un gruppo di persone innocenti, per le colpe di un singolo che non si adegua alle esigenze di una comunità, perché l’azienda comunale non è in grado di individuare il colpevole. Allora mi chiedo, perché non si multa tutto un quartiere per gli sversamenti illeciti nei bidoni lungo le strade? Anche lì non si individuano i colpevoli come nel caso sopra citato. Perché il personale dell’AMA, spesso, non chiude a chiave i locali dopo il ritiro dei rifiuti lasciando libero a chiunque di accedere agli spazi condominiali adibiti alla raccolta?
Proseguiamo nell’esame del verbale: “da verifica effettuata all’interno del condominio abbiamo riscontrato la presenza di rifiuti quali bottiglie di plastica contenute erroneamente all’interno del contenitore dedicato al rifiuto cartaceo debitamente contrassegnato e correttamente funzionante”. La prima considerazione che mi viene in mente è che questo errore mi sembra grossolano e difficilmente involontario, quindi una ragione di più per individuare il vero colpevole. Inoltre viene spontaneo chiedersi per quale motivo gli ispettori ambientali non hanno chiamato come testimone dell’ispezione almeno un condomino presente nell’edificio che avrebbe potuto constatare la violazione rimuovendo i sospetti sussurrati a mezza bocca dalla gente sulla finalità di queste multe.
D’altro canto dobbiamo dire a difesa dell’AMA che, qualche volta, anche noi abbiamo costatato questi “errori” macroscopici di gente non attenta o che non si vuole adeguare alle richieste della comunità. Non è possibile che a distanza di anni da quando è stata istituita la raccolta differenziata ci sia ancora chi non sappia come dividere i propri rifiuti. Abbiamo ricevuto tutti un libretto molto esplicativo su come ripartire la nostra raccolta e nel caso di dubbio esiste una bellissima pagina internet che spiega dove si butta qualsiasi specie di rifiuto e perché fare la raccolta differenziata:
Scarti alimentari e organici
Inserire negli appositi contenitori
• avanzi di cibo, di frutta e verdura, gusci d’uovo, fondi di caffè e filtri di tè, pane
• foglie e fiori
• carta assorbente, tovaglioli e fazzoletti di carta
• carta e cartone sporchi di cibo.
Non inserire
• vetro, plastica, confezioni di alimenti come vaschette, barattoli, retine, buste, cellophane, ecc.
• piatti, bicchieri e posate di plastica
• rifiuti generici e rifiuti liquidi
Come: Sgocciolare gli scarti alimentari
Destinazione dei materiali: Impianto di compostaggio Ama per la produzione di compost di qualità
Carta cartone e cartoncino
Inserire negli appositi contenitori
• imballaggi di carta, cartone e cartoncino
• giornali, riviste, quaderni
• depliant, volantini, manifesti
• cartoni per bevande (es. in tetra pak).
Non inserire
• piatti, bicchieri e posate di plastica
• buste o sacchetti di plastica.
• materiali di vetro, plastica o metallo
• carta o cartone sporchi di cibo o di altre sostanze
• carta bagnata, oleata o plastificata
Come: Ridurre il volume dei materiali
Destinazione dei materiali: Cartiere per la produzione di nuova carta
Contenitori in vetro, plastica e metallo
Inserire negli appositi contenitori
• bottiglie, vasetti e barattoli di vetro e/o plastica
• buste e sacchetti di plastica
• lattine per bevande
• vaschette e fogli in alluminio
• scatolame di metallo per alimenti
• tappi a vite e a corona di metallo
• bombolette spray per alimenti
• gusci e barre di polistirolo.
Non inserire
• piatti, bicchieri e posate di plastica
• oggetti in vetro, plastica, metallo diversi dai contenitori (giocattoli, apparecchiature elettriche, lastre di vetro ecc.).
• ceramica e porcellane
• lampadine e lampade al neon
• bombolette spray e contenitori etichettati Tossici e/o Infiammabili
Come :Schiacciare le bottiglie di plastica
Destinazione dei materiali: Impianti di selezione dei materiali e poi vetrerie, fonderie, industrie manifatturiere
Materiali non riciclabili
Inserire negli appositi contenitori
• tutti i materiali non riciclabili
• buste e sacchetti di plastica
• carta e cartone sporchi di cibo e/o sostanze diverse
• plastiche non riciclabili: giocattoli, piatti, bicchieri e posate
• pannolini e assorbenti igienici
• cosmetici
Non inserire
• materiali riciclabili (scarti alimentari, vetro, plastica, metallo, carta)
• oggetti in vetro, plastica, metallo diversi dai contenitori (giocattoli, apparecchiature elettriche, lastre di vetro ecc.).
• sostanze liquide
• materiali impropri o pericolosi
• pile scariche e batterie d’auto
• sostanze tossiche
• calcinacci, pneumatici
• rifiuti ingombranti, anche se smontati.
Come : Ridurre il volume dei rifiuti
Destinazione dei materiali: Impianti di selezione e trattamento dei rifiuti, per produrre CDR (combustibile da rifiuti) e terriccio per copertura in discarica

Commenti

23 luglio 2011 - Caro Antonio, per ovviare a queste multe che sanzionano ingiustamente la maggior parte di persone che effettuano la raccolta differenziata in modo esemplare, bisogna che l'Ama provveda al codice a barre come nella maggior parte delle città del nord. Con questo espediente nessuno può fare il furbo e le singole famiglie vengono premiate con una forte diminuzione della tassa... Già da tempo avevo notato uno strano ingrossamento dei bidoni dell'indifferenziata ed avevo capito che qualche furbone scansafatiche e per nulla ambientalista butta tutto nello stesso bidone e dunque non mi sembra giusto che siamo tutti a pagare per colpa di qualcuno noi che da sempre siamo per la differenziata e ci preoccupiamo con diligenza di dividere tutte le cose. Bisognerebbe rivolgersi al Codacons per questa nuova vessazione. Noi che sognavamo uno sconto sulla tassa ora verremo a pagare anche più di coloro che a Roma non fanno nessun sacrificio. Ai balzelli che l'attuale infido Governo ci propina si aggiunge anche quest'altro veramente ingiusto.. Ti saluto e Buone vacanze. Giuseppina