NUOVE POSSIBILI SINERGIE TRA LE AZIONI
DELL’ASSOCIAZIONISMO DI COLLI ANIENE
Al
fine di rendere sempre più efficace la presenza di
quanti operano per il miglioramento della qualità della
vita a Colli Aniene e “dintorni”, giovedì 14 luglio
si sono incontrati i rappresentanti del Gruppo di Progetto
CRISALIDE (Francesco Cardillo, Carlo Mariotti, Aldo Mauro
e Antonio Viccaro) con esponenti del Comitato di Quartiere
Colli Aniene (il Presidente, Lino di Rubbo, Vincenzo Barsanti,
Gabriella Masella).
I presenti alla riunione hanno condiviso l’esigenza di intervenire
sull’insieme delle problematiche locali (in un’accezione ampia
di quartiere) avendo la capacità di inserirne le possibili
soluzioni in una prospettiva globale. Insomma assumendo quello
che viene definito un approccio “glocal”. Un approccio in
forza del quale le cosiddette problematiche “micro”, rappresentative
di contingenze vitali di tutti i cittadini di Colli Aniene
e “dintorni”, saranno affrontate con una logica sistemica
attraverso la quale la loro soluzione costituisce la condizione
per esaminare quelle problematiche “macro” la cui soluzione
non di rado richiede l’adozione di politiche che chiamano
in causa i decisori istituzionali.
Sul piano metodologico è stata posta (e condivisa)
l’esigenza di avviare una serie di azioni di animazione territoriale
per chiamare un numero sempre maggiore di cittadini ad elaborare
proposte di intervento espressioni di istanze provenienti
dal basso. Soltanto un metodo ascendente può consentire
alle azioni poste in essere dalle organizzazioni sociali di
avvalersi della massima partecipazione e del consenso diffuso
dei cittadini. Così come è risultata condivisa
la convinzione che la partecipazione attiva delle persone
che vedono accolte le loro istanze costituisce la condizione
di successo di ogni azione unitaria.
Di seguito sono sommariamente indicati quattro interventi
considerati “micro” sui quali alla ripresa di settembre il
Comitato di Quartiere Colli Aniene, unitamente al Gruppo di
Progetto CRISALIDE promuoveranno una serie di azioni informative
per avviare le azioni necessarie per portare a soluzione le
criticità individuate.
Temi
concreti su cui avanzare proposte verso istituzioni ed amministratori,
insieme ad abitanti ed organizzazioni di quartiere che condividono
questa impostazione.
L’ANFITEATRO
NEL VERDE - Nei primi anni siamo stati orgogliosi
di fruire di un anfiteatro immerso nel verde di un giardino
ben curato con una pista di pattinaggio ed un campo da tennis
e palla a volo. I nostri figli sono cresciuti con noi in tante
belle iniziative sportive e culturali.
Oggi il degrado generale è sotto gli occhi di tutti:
il giardino è un cumulo di rovi e di erbacce; l’anfiteatro
è penosamente mal ridotto; quel che resta del campo
da tennis e palla a volo è una rete abbandonata con
qualche paletto di recinzione arrugginito…e nessuno vive più
in giardino anche perché è diventato insicuro,
con la complicità del buio completo.
IMPEGNAMOCI PER RIAVERE A COLLI
ANIENE L’ANFITEATRO NEL VERDE!
IL
FIUME QUESTO … - Da sempre ogni territorio attraversato
da un fiume ne ha tatto beneficio: economico, sociale, culturale
per tutti quelli che lo abitano. A colli Aniene non è
così: Il fiume è abusivamente “recintato”; è
una discarica a cielo aperto; è altamente inquinato,
portatore di nocività e insicurezza diffusa
SALVIAMO IL FIUME ANIENE E RESTITUIAMOLO
AI CITTADINI!
IN
AUTOBUS E’ MEGLIO SE … - Nonostante la Metro B, che
ha reso meno problematici gli spostamenti dal nostro quartiere,
pensiamo che un collegamento Colli Aniene, Piazzale del Verano
sia ancora oggi indispensabile; come il vecchio percorso del
309, per capirci. Infatti prendere il 163 sulla Tiburtina
risulta ancora un’impresa, visti i tempi di percorrenza del
309; per non dire del 450. Pertanto, per recarsi a San Lorenzo,
all’università, o per cambiare tragitto (linee 3-19
ecc.), riteniamo che l’allungamento della linea 448, o meglio,
lo spostamento dall’attuale capolinea da piazza B. Crivelli,
a S. Maria del Soccorso, sarebbe la soluzione ideale.
IN AUTOBUS E’ MEGLIO SE …. INTELLIGENTE
UN PARCO PER MANTENERSI IN
FORMA
- Il
Parco Baden Powell è frequentato giornalmente da migliaia
di persone tra bambini, anziani e sportivi che fanno jogging
e si presta ad essere un punto di aggregazione sia per giovani
che anziani. Il cattivo stato delle attrezzature sportive
non permette ai cittadini di goderne a pieno.
DIAMO AI CITTADINI UN'AREA DOVE
FARE SPORT GRATIS E INCONTRARSI
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