La Martora – neanche l’assessore Visconti mantiene gli impegni presi sulla bonifica dell’area

7 Settembre 2011 – Anche l’assessore all’ambiente Marco Visconti si unisce al gruppo di coloro che non hanno mantenuto gli impegni con gli abitanti di Colli Aniene. È in buona compagnia con il sindaco Gianni Alemanno e l’assessore Sveva Belviso che avevano promesso la bonifica dell’area oltre un anno fa. L’estate del 2010 doveva essere quella degli sgomberi dei campi abusivi con la contestuale pulitura dell’area e la consegna di un Punto Verde Qualità ai cittadini. Ancora oggi ci ritroviamo con un territorio devastato e con il pericolo di inquinamento delle falde acquifere in un tratto vicino al fiume Aniene. L’On. Marco Visconti aveva assicurato dalle colonne dell’importante quotidiano Corriere della Sera che, entro il mese di agosto, sarebbe stata avviata la maxi riqualificazione dell’area precedentemente occupata dal campo nomadi abusivo di via della Martora. Le ultime dichiarazioni dell’assessore all’ambiente avevano indotto una nuova speranza nei cittadini di questa zona che invece sono tutt’ora aggrediti dai fumi tossici appiccati intorno alle aree da risanare. L’ultima segnalazione relativa ai roghi è pervenuta al giornale l’1 settembre corredata da documentazione fotografica che va ad aggiungersi all’esposto inviato dai cittadini alla Procura.
È deprimente constatare ancora una volta il pressappochismo e il menefreghismo usato dalle istituzioni verso quegli elettori che li hanno voluti per guidare la nostra città e risolvere i problemi dei quartieri. Un territorio devastato più dall’indifferenza della politica che dai nomadi che vi hanno soggiornato e che tutt’ora vivono in questi luoghi.
Nessuno più di noi, che viviamo a Coli Aniene, avrebbe voluto dare finalmente una notizia diversa, uno spiraglio di speranza per chi vede ogni giorno il degrado di un quartiere che resta comunque un posto bellissimo dove vivere e invecchiare. Avremmo voluto iniziare questo articolo con un elogio verso chi avesse dato un segnale di inversione di tendenza per un territorio che accusa vari problemi.
In questa storia invece c’è una sola certezza: la superficialità con cui si forniscono informazioni inattendibili pur di tranquillizzare l’opinione pubblica ottenendo sempre l’effetto contrario.
Prima di informare i lettori abbiamo fatto un sopralluogo insieme alle associazioni territoriali intorno alle aree liberate dagli insediamenti rom e siamo rimasti senza parole di fronte al disastro che si presentava davanti ai nostri occhi. Lasciamo la parola alle immagini che descrivono meglio di qualsiasi scritto l’abbandono di un territorio ormai conquistato da gente incivile e indegna di vivere in una comunità. Non ci riferiamo ai rom ma a piccoli imprenditori senza scrupoli che riversano i loro rifiuti speciali ai margini dell’abitato.

Comunicato dell'associazione culturale "Progetto Crisalide"

In data odierna il Gruppo di Progetto CRISALIDE, unitamente al Comitato di Quartiere e ad altre associazioni territoriali, ha partecipato al sopralluogo sullo spazio di via della Martora, organizzato da www.collianiene.or con il fine di verificare l’avvenuta Bonifica del sito interno al Parco di Tor Sapienza interessato, insieme a tutta l’rea, da un incredibile degrado ambientale.
L’area risulta tuttora abbandonata, e funziona, di fatto, come una abusiva discarica pubblica a cielo aperto per l’incuria degli amministratori locali unitamente all’inconsapevole comportamento dei cittadini sguarniti della benché minima coscienza ecologica. A questo si deve aggiungere che al deprecabile stato di cose rilevato, non è escluso che concorrano gruppi di persone che utilizzano illegalmente l’area per lo smaltimento abusivo delle più diverse tipologie di rifiuti.
L’area, liberata dalla presenza umana che la occupava abusivamente (campo nomadi), non è mai stata bonificata come promesso dagli amministratori locali, ed oggi, residui nocivi (pneumatici, olii, cemento amianto ecc.) e materiali di risulta derivati da attività edili, ricoprono letteralmente diversi ettari del territorio del Parco.
Ci associamo, dunque, alle denunce ed ai richiami alle istituzioni di governo locale poste in essere dall’associazionismo di Colli Aniene perché intervengano urgentemente a tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini di Colli Aniene, e restituire loro il bene comune costituito dall’area del Parco.
Nel contempo sollecitiamo gli organi di informazione affinché, anche a sostegno dell’azione informativa svolta da www.collianiene.or, diano il risalto che merita alla questione segnalata, e richiamino gli amministratori locali alle loro responsabilità.

Commenti

7 settembre 2011 – Confermo quanto segnalato dal sig. Alessandro. Tra fine agosto e i primi di settembre, per diversi giorni, l'aria è stata irrespirabile praticamente 24 ore su 24 nella zona Collatina/ VII municipio. Oltre al danno la beffa, oggi leggo di un richiamo del Consiglio d'Europa all'Italia per "slogan razzisti" di alcuni politici, con consueto riferimento anche alla popolazione rom. Con qualche ragione, senza dubbio, ma un minimo irritante, se si pensa che - come tutti sanno, anche al di fuori del nostro Paese - gli stranieri quì hanno ampia libertà di manovra, e vengono apposta in Italia essendo risaputo che rispettare le regole, anche solo di convivenza civile, è un optional (vale anche per molti italiani, ovviamente). E la salute dei cittadini? Evidentemente a questi signori interessa più il rispetto della forma (gli slogan) piuttosto che della sostanza (salute dei cittadini).
Complimenti al sindaco (ce ne ricorderemo alle prossime elezioni, signor sindaco) agli assessori ed anche - perchè no? - a questi simpatici signori di Strasburgo. Saluti. Gino.

4 settembre 2011 – All’On. Sveva Belviso e al Presidente del V Municipio Ivano Caradonna - Bonifica discarica abusiva area denominata "La Martora"
Salve, da notizie stampa, quanto in oggetto avrebbe dovuto avere avvio entro la fine di Agosto 2011. Ad oggi 4 Settembre 2011 quali novità in essere ??? Saluti.
Giuseppe (Un Cittadino paziente ................e con tanta memoria)

2 settembre 2011 - Buongiorno, faccio seguito all'articolo pubblicato il 29 luglio u.s. per segnalare nuovamente i continui incendi appiccati difronte al campo nomadi di via Salviati. Infatti ieri 01 settembre verso le ore 14:30 sono intervenuti sia i Vigili del Fuoco che agenti della polizia per spegnere il rogo appiccato dolosamente a via Monte Buccalione difronte il campo nomadi suddetto. Vedi foto allegate.
Saluti. Alessandro