16 settembre 2011
- Buongiorno, volevo porre all'attenzione della vs redazione, una questione
già dibattuta varie volte in passato; la realizzazione della
"famosa" pista ciclabile nella via summenzionata, stà
tenendo in ostaggio da tempo un'intero quartiere.
Osservando lo stato dei lavori partiti nel lontano febbraio 2011 (oltre
7 mesi!!!!!), ci sono interventi iniziati ma non completati in vari
punti recintati, dove poi risulta impossibile sostare, perchè
presenti segnali di rimozione/divieto e ben 2 svincoli chiusi.
A scuole iniziate è ormai il caos, e se non fosse per 2 persone
volontarie che regolano e disciplinano il traffico sulle strisce pedonali
presso il civico 61, penso che potrebbe anche verificarsi qualche serio
incidente. Voi che avete visibilità, per favore tornate sull'argomento
e fate conoscere questa realtà vergognosa. Grazie. Claudio
11
settembre 2011 - Seguito disastroso della precedente mia email
sullo stesso argomento.
Stasera tornando a casa ho avuto la sgradita sorpresa di trovare chiusa
la svolta davanti al bar Dolce e salato che io suggerivo come soluzione
per la chiusura delle altre svolte su via bardanzellu. Si la hanno addirittura
chiusa e ci stanno lavorando per renderla forse come quella gia' chiusa
piú avanti, cioè un passaggio pedonale! Signori miei,
da quando riapriranno le scuole gli abitanti di via campilli, via ciasca,
via marazza e via balabanoff saranno prigionieri e bloccati dal traffico
che non scorrerà più su via bardanzellu. Pazzesco, qualcuno
ci liberi dagli imbecilli. Facciamo ripristinare la viabilità
come era, magari manifestiamo o scendiamo in strada a protestare. Oltre
al danno economico dell'inutile pista ciclabile dovremo sorbirci caos,
incidenti, pericoli, consumi inutili di carburante e grandi perdite
di tempo in code di immissione. Saluti, Mario.
10
settembre 2011 - Quale sistemazione? Le strisce bianche a via
Bardanzellu ok, ma la viabilità ora è allucinante. Hanno
chiuso una svolta per rientrare in direzione Coop, per intenderci, per
tutte le vetture provenienti da via Campilli, via Ciasca e via Marazza
che sono migliaia ogni giorno. Questo provocherà il passaggio
di tutte queste vetture, obbligatorio, davanti al passaggio pedonale
delle scuole con grave difficoltà per il traffico automobilistico
e l'incolumità dei ragazzi. Ci aspettavamo, tutti, che la chiusura
della svolta a sinistra sarebbe stata seguita dall'apertura, in entrambi
i sensi di marcia, della svolta davanti al bar Dolce e Salato che si
presta per la sua ampiezza a tale scopo. Invece questa svolta è
stata "solennemente" destinata all'altra corsia con tanto
di cartelli e segnaletica orizzontale. Insomma, in conclusione, chi
esce da Via Campilli e deve andare verso via Franceschini deve fare
quasi 1 km prima di poter svoltare a sinistra e tornare indietro, deve
accodarsi in una lunga coda inutile durante l'ingresso e l'uscita dalle
scuole, deve aumentare il rischio per incidenti ai ragazzi.
La soluzione: rendere fruibile nei due sensi di marcia la svolta davanti
al bar Dolce e salato.
Possiamo comunicare questa soluzione "gratuita" per il grave
problema che ci viene creato dalla "distrazione" del personale
competente? Grazie, Mario.