Sopralluogo di assessori e consiglieri del V municipio nel parco Baden Powell

15 Settembre 2011 – Ieri pomeriggio, su richiesta del Comitato di Quartiere di Colli Aniene, una rappresentanza del V Municipio ha effettuato un sopralluogo nel parco Baden Powell che sorge tra viale Sacco e Vanzetti e l’autostrada A24. La delegazione era composta dall’assessore all’Ambiente Giovanni Andrea Callea, dall’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Caprari (al centro della foto), dal presidente della Commissione Ambiente Marco Delle Cave e da diversi consiglieri della maggioranza tra cui il capogruppo IDV Francesco Paolo Pantano, il consigliere Antonio Sansalone (PD) e il consigliere Claudio Fanasca (API).
Il CdQ ha richiamato l’attenzione delle istituzioni del V Municipio al fine di fermare il degrado e l’incuria del parco che costringe i numerosi frequentatori a vivere nella polvere durante l’estate e nel fango durante l’inverno e a osservare tronchi lasciati lì da anni a ricordare vecchi alberi abbattuti e non più ripiantati. I bambini sono costretti a giocare in un campetto di calcio attrezzato alla buona con porte fatiscenti e polvere che si alza ad ogni corsa o tiro in porta. Gli anziani si recano nel parco per cercare un po’ di ombra nella calura estiva e per avere quell’essenziale contatto sociale, ma devono contendersi i pochi posti disponibili sulle limitate panchine del parco. L’area verde ospita giornalmente diverse centinaia di persone tra bambini, anziani e sportivi che fanno jogging, provenienti dai quartieri di Colli Aniene, Verderocca e Tiburtino III. All’interno del giardino si trova la scuola materna "Mary Poppins" mentre al suo confine sorgono le scuole "Italo Calvino" e “Scalarini”, divenendo il punto di sfogo per i bambini che le frequentano.
Il Presidente del Comitato di Quartiere di Colli Aniene Natale Di Rubbo ha inoltre evidenziato il problema della scarsa illuminazione del parco: i pochi lampioni installati sono in gran parte rotti o mal funzionanti. Le parole del rappresentante dei residenti sono state rafforzate dai numerosi cittadini presenti che hanno chiesto a gran voce alla delegazione di fare qualcosa di concreto per fermare il deterioramento delle strutture e del verde pubblico proponendo di recintare l’area e di trasformarla in un Punto Verde Qualità.
Questa è la prima iniziativa concreta all'interno di un progetto di riqualificazione del verde del quartiere e la sosteniamo completamente. Riteniamo altresì che altri parchi del quartiere meritino la stessa considerazione dimostrata per il parco Baden Powell e siamo certi che le associazioni territoriali presto interveranno con azioni incisive per fermare questo degrado progressivo. Come dimenticarsi dell’area verde di via Ruini, meglio conosciuta come il Parco dell’Anfiteatro, che è ridotta in condizioni disastrose: una macchia mediterranea ormai quasi impraticabile con la vegetazione che sta vincendo la sua partita sulle strutture presenti (panchine, campo di pattinaggio, campo polivalente, anfiteatro, etc.). Vi anticipiamo che su questa area è in corso di preparazione una giornata dedicata all'attenzione e al rispetto del territorio e un dibattito sullo stato del verde a cui saranno invitate le autorità pubbliche.
Tornando all’argomento, il neo assessore ai Lavori Pubblici Caprari, dopo aver ascoltato attentamente il CdQ e i vari cittadini presenti, ha sottolineato che la competenza sui giardini è del Comune di Roma. Il Municipio, che ha a disposizione ben poche risorse, si occupa solo di segnalare le situazioni critiche alle istituzioni capitoline. Ha poi comunicato come il V Municipio si sia battuto inutilmente affinché i fondi stanziati per la pista ciclabile di viale Bardanzellu potessero essere utilizzati per altre opere più importanti di questo quartiere. Riguardo all’illuminazione ha assicurato di aver preso visione dello stato disastroso e si è impegnato a contattare immediatamente l’ACEA e l’assessore Ghera per porvi un urgente rimedio.
Il consigliere Fanasca ha suggerito di richiedere la convocazione di un consiglio straordinario della Giunta Comunale nel quartiere con lo scopo di analizzare la questione dei parchi e del verde pubblico. Detto consiglio, da effettuarsi entro la fine di ottobre, verrà proposto dai consiglieri del V Municipio e dovrà essere preceduto da un tavolo tecnico per stabilire le richieste.
L’intervento dell’assessore all’ambiente Callea (nella foto al lato) ha portato un piccolo segnale positivo per i cittadini: è disponibile una somma di trentamila euro, stanziati per panchine e giochi per la riqualificazione di questo parco, che sono in fase di esplicazione giuridica (preparazione della gara di appalto). E' un fondo comunale a disposizione della giunta del V Municipio ottenuto grazie ad un emendamento al bilancio richiesto da un consigliere comunale del Partito Democratico. Per i tempi di realizzazione ha assicurato la messa in opera entro la fine di questo anno. L'assessore ha poi spiegato che alla somma stanziata dovrà essere detratta l'IVA, i costi per la stesura del progetto e quelli occorrenti per indire la gara d'appalto quindi, alla fine, ne resteranno forse meno della metà per acquistare panchine e giochi. Come a dire che circa metà delle somme stanziate per opere pubbliche sono destinate alla burocrazia collaterale dei progetti. Sono atti dovuti ma per il cittadino rappresentano sperperi della politica a cui non riesce e non vuole adattarsi.

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