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Settembre 2011 – Sono ripresi i lavori di completamento
del centro sportivo di via degli Alberini che, dopo aver speso una
mole di denaro pubblico, era stato abbandonato lasciandolo nello
stato di incuria e di deterioramento. Lasciateci esprimere la nostra
soddisfazione per aver riportato all’attenzione della gente quello
che ritenevamo uno spreco di investimenti pubblici e di scarsa attenzione
per il territorio. Sotto la spinta dei cittadini abbiamo lottato,
dalle
colonne del nostro sito web, per strappare questa area al degrado,
alle occupazioni abusive e ai rave party per restituirla ai giovani
del quartiere. Osservare che i lavori ora procedono a ritmo serrato
ci conforta e ci sprona a lavorare con nuova energia su altri argomenti
che ci stanno altrettanto a cuore. Il centro sportivo era un progetto
che risaliva addirittura al 1997 e che prevedeva la costruzione
di campi di calcio, di calcetto e di calcio a otto, dotati di illuminazione,
tribune, spogliatoi e parcheggi. I
lavori rimasero a lungo fermi per l’occupazione abusiva delle strutture.
Ora è stato consegnato in gestione all’Associazione
Sportiva Dilettantistica di Tor Sapienza che insegna calcio
nella capitale da oltre cinquant’anni e che garantirà la
corretta funzionalità della struttura. Osservando i lavori
si può già vedere l’esecuzione della posa in opera
dei manti di erba sintetica che costituirà la superficie
dei campi e questo conferma che la scuola calcio sarà già
operativa a Colli Aniene nei prossimi giorni. Finalmente una buona
opportunità per i giovani del quartiere di praticare una
sana attività sportiva con istruttori qualificati e sotto
il controllo di fisioterapisti e medici ortopedici.
Ieri
il Presidente del V Municipio Ivano Caradonna ha effettuato un sopralluogo
nell’impianto sportivo e ci ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“Ci sono state delle difficoltà ma ora siamo in un momento
positivo ormai vicino alla realizzazione del progetto originale.
La società aggiudicatrice dell’appalto di gestione ha richiesto
alcune varianti minime che riguardano le infrastrutture e non compromettono
in alcun modo l’area verde della zona che sarà tutelata con
il massimo impegno. I lavori eseguiti sono un ripristino delle strutture
vandalizzate nel tempo. Vorrei spendere qualche parola sulla società
ASD Tor Sapienza che si è aggiudicata la gara di gestione
dell’impianto sportivo: sta sistemando l’area a proprie spese anticipando
risorse che saranno poi defalcate dal canone di locazione dell’area.”
È stata poi la volta del presidente del Tor Sapienza Luigi
Santamaria che ha fortemente contestato l’articolo, apparso su un
sito locale di un noto giornalista del quartiere, che conteneva
una serie di allarmanti notizie che non trovano riscontro con la
realtà dei lavori. Ha dichiarato che l’area assegnata dal
Comune di Roma, bonificata a spese dell’associazione sportiva, sarà
rispettata in tutti i suoi aspetti. Il progetto è stato verificato
e accettato dall’ufficio tecnico del comune e chiunque può
controllare l’osservanza completa delle opere eseguite.
Appare chiaro il riferimento delle due dichiarazioni ai piccoli
movimenti di protesta del quartiere che stanno divulgando notizie
non veritiere e che cercano di difendere gli interessi di pochi
anziché gioire per la riconquista di un pezzo di territorio
degradato e abbandonato. Sono probabilmente le stesse persone che
prima protestavano per i raduni rave, per l'incuria e per le occupazioni
abusive dell’impianto. Quando viene rilasciata un’opera pubblica
è normale che si sollevi qualche voce contraria, che ha tutto
il diritto di esprimere il proprio punto di vista, ma non riusciamo
a comprendere il motivo per il quale un’importante associazione
territoriale si sia schierata ad inseguire voci su improbabili scenari,
anziché gioire per un’opera molto utile per la comunità
dei più giovani, usufruibile anche dalle scuole di questo
quartiere, dopo che nel passato la stessa associazione aveva più
volte evidenziato lo stato di incuria e di abbandono dell’area.