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Ottobre 2011 – Ancora ritardi preoccupanti nella bonifica
della discarica di via della Martora. Il primo di ottobre abbiamo
pubblicato il comunicato dell’assessore all’ambiente On. Marco Visconti
in cui apprendevamo che la bonifica sarebbe stata avviata la settimana
successiva al comunicato. Abbiamo osservato per giorni con attenzione
l’area dell’ex campo nomadi sperando di vedere spuntare le ruspe
e i camion che avrebbero dato inizio all’operazione della complessa
bonifica. Con il passare del tempo le ombre del sospetto di essere
stati raggirati ancora una volta sono affiorate nelle nostre menti:
chi è rimasto scottato dall’acqua bollente ha paura di toccare
anche quella gelata.
Questa settimana, diverse persone mi hanno fermato per la strada
per chiedermi come mai la bonifica non fosse ancora iniziata e immancabilmente
sono iniziati ad arrivare i primi messaggi in redazione che ce ne
chiedono i motivi. Abbiamo scritto un’e-mail all’assessore all’ambiente
on. Marco Visconti per conoscere le ragioni di questo nuovo ritardo.
La risposta non si è fatta attendere: “Confido nel vostro
spirito di intuizione. Come ho specificato più volte, i lavori
sono stati consegnati già alla ditta specializzata. L'operazione
di bonifica di cui parliamo è di grande portata, non certo
paragonabile ad una mera attività di ripristino del decoro
urbano. Dunque, la ditta specializzata ha necessità di tempi
tecnici (limitati, è chiaro) per installare i macchinari
e pianificare le attività. Vi prego, dunque, di informare
i cittadini di colli aniene che sono personalmente impegnato a controllare
l'andamento delle operazioni che, come da contratto, dureranno due
mesi. Vi prego, inoltre, a titolo personale di non tornare più
sull'argomento "presa in giro" poiché mi pare di
aver dimostrato la massima volontà e la massima attenzione
alla questione. Se non per i suddetti motivi, la fiducia dovrebbe
essere almeno concessa senza remore a chi, primo tra gli amministratori
di questo Ente, ha pianificato e finanziato le opere. Cordialmente.
Marco Visconti - assessore all'ambiente di Roma Capitale.”
Carissimo Assessore, riconosciamo il suo impegno ma i cittadini
di Colli Aniene si ritengono in diritto di parlare di “presa in
giro” per una storia che va avanti da oltre un anno e che forse
lei non ne conosce bene tutti i dettagli, per questo le riassumiamo
i punti salienti:
1. In data 16 luglio 2010 l’assessore Sveva Belviso scriveva una
lettera a tutti i cittadini di Colli Aniene in cui dava notizia
della chiusura del campo nomadi La Martora e la relativa bonifica
entro l’estate (ndr=quella del 2010).
2. Il 21 luglio 2010 il Sindaco Gianni Alemanno emetteva un
comunicato stampa che dava l’avvio allo sgombero delle prime
50 persone dal campo nomadi di via della Martora e comunicava “una
volta completate le operazioni di trasferimento della popolazione
nomade avente diritto, si completerà l’intervento di chiusura
del campo prevista entro l’estate. L’area dopo i necessari lavori
di bonifica e recupero, verrà consegnata alla cittadinanza.”
3. L’assessore Marco Visconti in un’intervista
al Corriere della Sera, in data 14 luglio 2011, “promette: entro
agosto via alla bonifica”
4. Il primo ottobre 2011 l’assessore Marco Visconti dichiara
“La bonifica dell’ex campo rom “La Martora” sarà avviata
la prossima settimana”
Crediamo che i cittadini di Colli Aniene abbiano tutto il diritto
di mostrare la loro perplessità e il proprio scetticismo
di fronte a una nuova puntata di quella che sembra essere una specie
di novella televisiva se non fosse per la drammaticità di
un territorio devastato e per lo stillicidio continuo
dei fumi tossici. Purtroppo sappiamo già
che l’operazione di bonifica non risolverà i problemi dei
quartieri di Colli Aniene, Tor Sapienza e del Collatino se non
accompagnati da altri provvedimenti che impediscano
nuove discariche e l’accensione dei roghi.
Antonio
Barcella
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