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Ottobre 2011 – Si
può essere d’accordo o meno con la costruzione dei box interrati,
ma dobbiamo dare atto alla Green Box di aver risistemato la superficie
di via Corsanego con un giardino molto più bello dell’area
verde quasi abbandonata che vi esisteva prima. “Il confronto
tra il prima e il dopo è sotto gli occhi di tutti…”,
recita il volantino di invito emesso dalla società costruttrice
che prosegue: “… è con orgoglio che raccogliamo l’apprezzamento
dei cittadini”. L’area è stata arricchita di due
zone attrezzate di giochi per bambini, di numerose panchine e sono
stati messi a dimora alcuni alberi e molte piante per riqualificare
lo spazio urbano. Un buon risultato che ora merita di essere mantenuto.
Per questo ci chiediamo chi provvederà alla conservazione
di quanto realizzato. Sarebbe un vero peccato non provvedere all’innaffiatura
delle piante, alla protezione delle strutture dai vandali, alla
pulizia dell’area dopo che la Green Box l’ha riconsegnata ai residenti
in un ottimo stato. Troppi giardini abbandonati proliferano
già per Colli Aniene!
Diverse
persone hanno partecipato all’inaugurazione del giardino, tra cui
alcuni rappresentanti delle istituzioni a cominciare dal Presidente
del V Municipio Ivano Caradonna e dall’Assessore alla mobilità
del Comune di Roma Antonello Aurigemma che insieme all’architetto
Nena, responsabile del progetto, hanno rilasciato alcune brevi dichiarazioni
ai presenti.
L’architetto ha iniziato per primo il discorso, sottolineando come
l’impegno per la sistemazione dei giardini da parte della società
costruttrice dei box sia andato oltre l’impegno dovuto, impegnando
un supplemento di finanziamento ritenuto necessario quale risarcimento
per i disagi arrecati ai residenti. Il progetto ha evidenziato una
disfunzione tra l’amministrazione capitolina e il quartiere, relativa
alla mancata registrazione della cessione delle aree verdi dai privati
al Comune di Roma, che ha portato di fatto alla mancata concessione
dell’abitabilità per molte costruzioni del quartiere. Ora
questo problema è stato risolto e tutti gli amministratori
condominiali possono attivarsi per ottenerla.
È
stata poi la volta dell’assessore Aurigemma che ha evidenziato come
il progetto dei PUP (Piano Urbano Parcheggi) risaliva al 1990. “Siamo
finalmente in fase realizzativa e in qualche caso, come via Corsanego,
in fase di consegna… Roma ha la necessità di continuare a
sviluppare lo sfruttamento del sottosuolo con parcheggi interrati
e metropolitane”.
Il presidente del V Municipio Ivano Caradonna ha dichiarato fra
l’altro: “Questi progetti portano benefici ai quartieri attraverso
l’utilizzo degli oneri concessori versati dai costruttori e di cui
Colli Aniene ha già usufruito per l’area di Piazza Loriedo
(adiacente al bar dolce e salato). Questi oneri vanno reinvestiti
nei quartieri dove sorgono le costruzioni o nelle aree adiacenti.”
Rivolto poi all’assessore Aurigemma ha messo in evidenza come Colli
Aniene sia un quartiere costruito con criteri di abitabilità
moderna che prevedono ampie zone di verde che, allo stato attuale,
risultano in gran parte quasi abbandonate. Ha
chiesto una maggiore cura del verde pubblico con un impegno diretto
del Comune di Roma. Poi, prendendo spunto da un episodio sgradevole
appena accaduto nei nuovi giardini, un maleducato ha portato un
grosso cane senza guinzaglio e museruola in un’area dedicata ai
bambini, ha rivolto un invito ai cittadini e al loro senso di educazione
per evitare nuove vicende incresciose.
Come al solito, per certe persone non sono sufficienti neanche le
leggi vigenti che non permettono di portare a passeggio i propri
cani nei pressi di aree giochi per bambini. Invitiamo i cittadini
a non subire passivamente questi soprusi e a segnalare le infrazioni
alla polizia municipale.
Antonio
Barcella
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