31 Ottobre 2011 – Abbiamo atteso quasi venti giorni per tornare su un argomento che sta a cuore, oltre ai residenti del nostro quartiere, agli abitanti del Collatino e di Tor Sapienza. Abbiamo sperato che, dopo la rimozione dei sigilli da parte della Procura della Repubblica, seppur in ritardo, le promesse dell’assessore all’ambiente Marco Visconti venissero mantenute. Nel frattempo i fumi tossici non hanno cessato di inondare le nostre abitazioni costringendoci a respirare diossina anziché l’inquinata aria romana.
L’indifferenza di chi ci governa, su quello che riteniamo un vero attentato alla nostra salute e ai nostri diritti, ci indigna in un momento che siamo già esasperati da tante altre vessazioni. Forse, per il Sindaco di Roma e l’assessore all’ambiente Marco Visconti, intervenire per sistemare questo disagio con qualche giorno (… mese … anno) di ritardo non è così importante, ma vi assicuriamo che lo è per chi risiede in questo luogo. Gli abitanti di Colli Aniene hanno provato a fare di tutto per richiamare l’attenzione su questo problema con incontri, sollecitazioni e perfino denunce ai Carabinieri e alla Procura della Repubblica ma nulla ha portato ad una soluzione. C’è sempre una dichiarazione dell’ultimo minuto per giustificare il ritardo. Questa volta viene attribuita all’attivazione della polizza assicurativa della ditta che inizierà i lavori. Ci chiediamo solo come mai l’assessore Visconti non conosceva tutti questi impedimenti burocratici prima di fare dichiarazioni incaute alla stampa.
Forse è il momento di pensare ad un’azione diversa e più radicale, sempre dentro ai confini della legittima protesta. I cittadini lo avevano chiesto nell’ultima assemblea ma il CdQ di Colli Aniene ancora tergiversa ritenendo, a ragione o a torto, che organizzare in questo momento una protesta popolare rischia solo di essere strumentalizzata. Dichiara altresì che “non avere organizzato ancora una manifestazione non significa che ci si accontenta delle futili promesse dell'assessorato”. Noi e diverse altre persone siamo di parere opposto e ci chiediamo per quale motivo i membri del Comitato di Quartiere non tornino in assemblea a spiegare ai cittadini perché è stato disatteso parte del mandato popolare che gli è stato consegnato sui fumi tossici e sul depuratore Roma Est. Ricordiamo che il CdQ di Colli Aniene non è un organo eletto da una pubblica assemblea e pertanto è legittimato a trattare con le istituzioni solo sui mandati ricevuti espressamente dai cittadini, seguendoli scrupolosamente e non interpretandoli.
Per ora, lasciamo da parte le riflessioni e torniamo all’argomento dell’articolo. Come è prassi di questo sito di informazione, abbiamo inviato all’assessore all’ambiente una semplice domanda attraverso un’e-mail: “Che fine ha fatto la bonifica di via della Martora da lei annunciata ai mass media per il mese di agosto scorso?”
Attendiamo fiduciosi la risposta.
Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org
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Commenti
4 novembre 2011 - Buongiono, è la prima volta che scrivo a questo giornale e lo faccio per esprimere un parere che è stato solo accarezzato nei vostri articoli. Come mai l’associazione culturale battezzata dai propri soci come Comitato di Quartiere di Colli Aniene si appropria il diritto di rappresentarmi davanti ai politici? Lei signor Barcella è stato troppo tenero nei loro confronti quando ha sostenuto che “…è legittimato a trattare con le istituzioni solo sui mandati ricevuti espressamente dai cittadini”. Per me questa associazione ha giocato sull’equivoco presentandosi all’assemblea come Comitato di Quartiere quando non lo è affatto. Un’organizzazione di quel tipo deve nascere da una pubblica assemblea che ne elegge il presidente, deve rinnovare periodicamente l’elezione della dirigenza e deve essere aperta a tutti i cittadini. Forse sono in errore ma non voglio essere rappresentato da un gruppo di persone che ha ottenuto scarsissimi risultati sull’unico vero problema del quartiere ossia la puzza del depuratore. Con la loro titubanza stanno bloccando la protesta diventando un prezioso alleato di chi ci governa male. Maurizio
31 ottobre 2011 - Grazie per questo articolo. Posso testimoniare sulla mia pelle e soprattutto suoi miei polmoni, che gli ultimi giorni sono stati a dir poco drammatici per i roghi da via salviati, sono iniziati quasi sempre intorno alle 20.30 – 21 e si sono protratti fino a notte inoltrata, un disagio totale, aria irrespirabile e una terribile puzza di gomma ristagnante fino al mattino seguente. Chiamando le autorità “in teoria competenti” mi hanno risposto che “il problema è grande” e non possono fare nulla al momento…quindi i falò sono durati indisturbati infestando colli aniene e quartieri limitrofi. Inconcepile pensare che pochi individui rovinino l’esistenza e la salute di cosi tante persone che se ne vorrebbero stare in tranquillità all’interno o all’esterno per chi può della propria abitazione! Sognamo la bonifica ogni notte, ma anche qualcosa di più come il controllo del territorio e magari lo sgombero di un campo “tollerato” che tanto TOLLERABILE non è!... Un grazie a questo sito e al comitato di quartiere che cerca di difendere la nostra serenità. Saluti. Stefano
31 ottobre 2011 - All'Assessore Marco Visconti e sito Collianiene.org. Salve, anche alla luce dell'interruzione di via collatina vecchia relativamente alla modifica del suo percorso originario (opera compensativa ITALFERR), quando è REALMENTE previsto l'avvio della bonifica della Martora ? Cosa fare con il vicino campo nomadi di via Salviati, per evitare che torni come prima ?? grazie. Saluti. Giuseppe
29 ottobre 2011 - Salve Sig. Antonio, le scrivo tanto per darle evidenza, ma immagino già avrà segnalato qualcunaltro la cosa, che ieri sera (venerdi 28) dal solito campo di via Salviati, si è alzato l'ennesimo rogo alla diossina (è stato di intensità devastante, peggio del solito, che sia x recupere il rame rubato all'acea? ) durato ininterrottamente dalle 21 alle 3 di notte!!! Ci stanno veramente uccidendo!...possibile che nessuno sia potuto intervenire in un lasso di tempo cosi lungo?ho chiuso tutto ma l'odore è penetrato, di conseguenza stamattina sento fastidi alla gola è una cosa ignobile! Ho notato su qualche giornale di Roma che il fenomeno sta diventando un pò più "pubblico", sicuramente anche per merito vostro. Chissà se vedremo la fine di questo scempio o sarò costretta a cercare casa altrove per colpa di questi delinquenti. La ringrazio e saluto. Carla