Fabrizio Santori – I Romani meritano risposte sulla sicurezza
22 dicembre 2011 – Attraverso un comunicato stampa, il Presidente della Commissione consiliare speciale Politiche per la Sicurezza Urbana di Roma Capitale Fabrizio Santori, ha commentato positivamente la notizia della firma del terzo patto Roma sicura che porterà 400 agenti in più sul territorio.
La firma del Terzo patto per Roma sicura rappresenta un importante impegno che le amministrazioni locali e il Governo centrale prendono con la città. Questo accordo è stato fortemente voluto dal sindaco, Gianni Alemanno, che ha chiesto più volte maggiore senso di responsabilità a Istituzioni e forze dell’ordine per rispondere alle esigenze, in termini di sicurezza, di tutti i romani.
Ha poi spiegato: “Scrivere nero su bianco gli obiettivi da raggiungere, tra cui il contrasto alla criminalità organizzata, ai fenomeni delle bande giovanili, è molto significativo. Il Ministero dell’Interno, secondo l’accordo, dovrebbe predisporre l’invio di più uomini sul territorio che attendiamo con ansia. Il Terzo patto per Roma sicura è una sorta di protocollo che prevede degli impegni precisi che poi, però, vanno mantenuti. I cittadini romani, soprattutto dopo gli ultimi episodi di cronaca accaduti in città, considerano la sicurezza una priorità e meritano risposte. Imprescindibile l’impegno di tutti gli enti coinvolti nel patto, soprattutto nei primi mesi del 2012. Già da gennaio, infatti, occorre dare un segno contro la criminalità organizzata e non solo. Ci sono tante situazioni di degrado e di illegalità, soprattutto nei quartieri periferici che vanno risolte.
Ha concluso: “La commissione sicurezza è stata impegnata, negli ultimi mesi, a stilare contributi per il Terzo Patto di Roma sicura che trattano diverse tematiche, dall’espulsione coatta dei cittadini stranieri che delinquono e sono senza documenti in regola, allo stalking, dalla violenza sulle donne alla ludopatia e la pedofilia. Auspico, quindi, che questa firma rappresenti un impegno non solo su carta ma incida in maniera significativa sulla sicurezza a Roma.
Ora aspettiamo che alle dichiarazioni seguano i fatti, soprattutto per quelle promesse che proprio il Presidente della Commissione Sicurezza fece ai cittadini di Colli Aniene, più di un anno fa, in merito alla richiesta di un presidio fisso di polizia nel quartiere. L'aumento della criminalità a Colli Aniene nell'ultimo periodo ha assunto livelli preoccupanti a causa del salto di qualità dei fenomeni malavitosi: siamo passati dagli scippi e i furti in appartamento alle rapine a mano armata e agli scassi con l’automobile usata come ariete.
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