23
gennaio 2012 – Procedono gli incontri a livello istituzionale
per tentare di risolvere i problemi di sicurezza pubblica che attanagliano
il quartiere. Nel fine settimana una delegazione delle associazioni
territoriali, di cui faceva parte anche il Presidente dell'Associazione
Culturale Vivere a Colli Aniene, ha incontrato il delegato
alla Sicurezza del Comune di Roma On. Giorgio Ciardi. Un
incontro che potremmo definire soddisfacente soprattutto per l’interesse
con il quale siamo stati ascoltati e che tutti noi auspichiamo possa
produrre risultati nel breve periodo. Oggi è previsto un
nuovo incontro con il Questore di Roma Dr.Francesco Tagliente
nel corso del quale ribadiremo la nostra richiesta di un presidio
permanente di Forze dell’Ordine a Colli Aniene che avevamo già
portato alla sua attenzione in un meeting di oltre un anno fa. A
suo tempo, “l’anomalia” della sicurezza di Colli
Aniene era stata addebitata dal Questore alla presenza di ben quattro
campi nomadi nei pressi del nostro quartiere. Ora, di quei campi
nomadi ne è rimasto uno solo e la situazione sicurezza è
notevolmente peggiorata, come stanno a testimoniare i numerosi episodi
di piccola e grande criminalità di questi giorni. L’ultimo
fatto è avvenuto a pochi passi da Colli Aniene, a confermare
che il problema colpisce tutto il settore Est della città:
banditi incappucciati e provvisti di armi da fuoco hanno assaltato
il supermercato Carrefour di Pietralata.
Per questo, continueremo a chiedere il vostro impegno per sostenere
con le vostre firme la petizione
diretta alle istituzioni che ha già avuto un ottimo successo
nella versione
on-line. A partire da questa settimana troverete nel quartiere
diversi tavoli, nostri e dei partiti che ci hanno garantito il loro
appoggio (lo abbiamo chiesto a tutti i partiti ma per ora solo tre
hanno risposto), per fornire il vostro sostegno all’iniziativa.
Siamo altresì certi che adottare misure straordinarie di
polizia sia solo uno degli aspetti su cui lavorare, necessari a
gestire l’emergenza ma non a risolvere definitivamente il problema
se non accompagnate da iniziative atte a promuovere il graduale
superamento del degrado urbanistico e sociale. Usando le
parole di uno dei membri dell’associazione Crisalide, il degrado
dei quartieri è il “brodo di coltura” della criminalità
che dobbiamo combattere. Pertanto è importante chiamare i
cittadini ad essere più presenti, sempre più informati
anche con un’azione pedagogica che li ri-abitui a “vivere” il luogo
dove risiedono. Ma se il quartiere resta un dormitorio le persone
saranno sempre più impaurite e saranno sempre più
asserragliate nei loro bunker domestici. Riteniamo quindi necessario
chiedere alle istituzioni più impegno per
realizzare nel quartiere i progetti di infrastrutture materiali,
sociali e culturali che lo renderebbero più vivibile e maggiormente
frequentato perché godibile.
Quindi dobbiamo lavorare su due binari che debbono necessariamente
correre paralleli: fermare l’emergenza criminalità e bloccare
il degrado del quartiere migliorando la vivibilità di chi
vi abita.
V
Municipio: Caradonna dal questore per problema sicurezza a
Colli Aniene
Roma,
23 gennaio 2012 – “ Oggi alle 17 incontrerò il questore
Tagliente per affrontare il problema sicurezza a Colli Aniene
”.
Lo comunica, in una nota, il Presidente del V Municipio Ivano
Caradonna che spiega: ' Su mia iniziativa ho chiesto al questore
di Roma Francesco Tagliente un appuntamento urgente per l’evidente
imbarbarimento e i fatti criminosi che si registrano a Colli
Aniene in particolare e su tutto il territorio del V Municipio
’.
Caradonna ha invitato ‘ a partecipare all’incontro di questo
pomeriggio il Comitato di quartiere ‘ Colli Aniene
’ e l’associazione ‘ Vivere a Colli Aniene ’,
testimoni di numerosi fatti criminosi, in particolare di un
evidente aumento di furti e rapine sul territorio. Dal questore
– spiega Caradonna - ci saranno anche i commissariati di Sant’Ippolito
e San Basilio, spero che insieme si trovi il modo di mettere
in campo una forte azione di contrasto e prevenzione alla
microcriminalità che, negli ultimi tempi, sta esasperando
quotidianamente i cittadini di Colli Aniene ’.
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