21
marzo 2012 – Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte
di una cittadina di Colli Aniene e non possiamo fare a meno di parlarne
perché è la realtà di una zona in stato di
abbandono e in cui l’inciviltà di alcune persone aggrava
una situazione già di per sé critica. Stiamo parlando
dell’area verde delimitata da via Zanardi, via Amendola, via Sommovigo,
viale Franceschini. Una zona che andrebbe tutelata maggiormente
perché frequentata da bambini e ragazzi ma, soprattutto,
perché su quell’area si affacciano ben due scuole
materne. Come sostiene la lettrice, non è solo colpa
dell’indifferenza delle Istituzioni, è in gran parte un discorso
di civiltà e di educazione da parte di adulti
e ragazzi. In particolare i primi sono quelli che hanno una mancanza
maggiore perché sono spesso responsabili dei minori a cui
non danno il buon esempio e, per di più, non si accorgono
del pericolo che corrono i loro figli in un territorio
che sta diventando preda di traffici illeciti. Risale al mese di
settembre del 2010 la segnalazione che le associazioni territoriali
avevano inoltrato all’Ufficio Coordinamento Politiche della Sicurezza
- Patto Roma Sicura segnalando la carenza dell’illuminazione, l’incuria
e il degrado del parco di via Zanardi. È facile costatare
come la situazione sia rimasta invariata peggiorando il livello
di sicurezza avvertito dai cittadini. Solleciteremo l’intervento
dell’amministrazione pubblica chiedendo controlli adeguati sulla
zona, contando sulla responsabilità di chi ha il dovere di
intervenire.
 Buona
sera, Mi chiamo Marcella e abito qui da poco insieme alla
mia famiglia perché avevamo bisogno di un po’ più
di verde…confidando in un quartiere verde come COLLI ANIENE.
Ma ahimè mi duole dirlo sono rimasta delusa. Il verde
c'è ma per far fare i bisogni ai proprietari di animali
domestici, per i tossici che vogliono girare indisturbati
lasciando siringhe vicino alla fontanella: mi riferisco a
quella che era stata rubata in Via Zanardi. Io abito proprio
qui, e qui c'è l'inizio del parco in fondo alla strada
che è un’indecenza, è un fatiscente ritrovo
di ragazzi che fanno baccano la sera soprattutto il sabato.
Provate a venire ci troverete immondizia fuori e dentro delle
buste che nessuno toglie neanche l'AMA!!,panchine distrutte,
puzza di urina e pensate un po’ hanno messo anche una sorta
di tavolinetto per stare più comodi. Indovinate chi?
CERTAMENTE NON PERSONE CHE LAVORANO...ricordo che si avvicinano
le belle giornate e lì c’è il passaggio che
dalla strada porta al parco e i bambini che devono passare
a piedi o in bicicletta rischiano di prendersi qualcosa perché
se rovistate bene troverete anche delle siringhe… Insomma
verde sì ma da vivere e non da discarica. Dobbiamo
far capire a tutte le persone anche a quelle che buttano la
sola cicca di sigaretta che stanno rovinando il loro parco;
si parla tanto di rispetto e di civiltà ma dove sono?
Io ho abituato i miei ragazzi che se sporcano debbono ripulire,
bisogna fare la stessa cosa anche con le persone grandi o
quelle che si reputano “civili”. Vi prego venite a costatare
ciò. Grazie e scusate lo sfogo ma sinceramente mi dà
fastidio vedere il degrado di una cosa come il verde che è
preziosa per noi tutti ma soprattutto per noi mamme. Grazie.
Marcella. |
Antonio
Barcella
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