“Alemanno!! Valentina sta morendo!!” – È il grido di allarme del CDQ di Colli Aniene

5 aprile 2012 – Ormai è guerra aperta tra gli abitanti della zona intorno a via Salviati e i nomadi che occupano il campo “tollerato”. La responsabilità di questo conflitto non dichiarato è unicamente dell’Amministrazione Pubblica che continua ad ignorare i diritti di entrambe le parti. Così come in qualsiasi contesa, entrambe le parti hanno le loro ragioni e tanti diritti da rivendicare attribuendo all’altro tutta la colpa di quanto accade. Noi riteniamo invece che il vero colpevole è colui che non assicura la sicurezza del territorio, non controlla la situazione, permette che fumi tossici inondino le abitazioni “fregandose” delle conseguenze sulla salute delle persone (sia rom che abitanti), permette l’espandersi incontrollata dei campi rom, continua a tollerare i nuovi insediamenti e non attua le disposizioni del Piano Nomadi che garantiva migliori servizi e una migliore vivibilità dei villaggi. Ignorare il problema equivale ad assumersi tutte le colpe di quanto potrebbe accadere nel caso che scaturisse quella scintilla pericolosa che provocherebbe la deflagrazione di questa polveriera. Invitiamo entrambe le parti ad affrontare il problema in maniera civile e pacifica portandolo sul tavolo delle Istituzioni e “pretendendo” che le stesse “alzino il loro posteriore dalle dorate poltrone” e vengano a verificare di persona quanto sta accadendo in questo luogo. La cosa più ridicola di questa situazione è che tutto avviene sotto gli occhi di una caserma di polizia posta a poche centinaia di metri dal campo nomadi di via Salviati. Chi deve garantire l’Ordine Pubblico?

E' dal mese di Novembre 2011 che questo comitato riceve e-mail sempre più frequenti e sempre più disperate dai cittadini che abitano nei pressi di Via Salviati dove si trova da tantissimi anni un campo ROM "autorizzato". Quel campo ROM che sorge proprio di fronte a quell'area appena bonificata ed ora subito rioccupata da nomadi illegali, che si chiama "LA MARTORA".
E non solo: una nuova area di proprietà ACEA, ai bordi della via Collatina, viene oggi occupata in modo costante e disordinato da altri nuovi nomadi che aggravano la già disperata situazione in quel quartiere. Da Novembre centinaia di cittadini, e questo comitato, hanno segnalato l'insostenibile situazione ed hanno chiesto l'intervento delle istituzioni nonchè delle forze preposte alla tutela della sicurezza e della salute pubblica. Da allora nessun intervento decisivo, e così il "male" non si ferma e raggiunge vaste aree che vanno da Colli Aniene, a Ponte Mammolo a San Basilio con intensi fumi carichi di diossina! Tanti fumi, da ogni parte, ogni giorno, ad ogni ora...... solo chi li respira sa bene di cosa stiamo parlando. E chi li respira mette in gioco la propria salute indipendentemente dalla propria volontà, che sia esso giovane, vecchio o bambino. Lo stesso problema dell'amianto!
Come nostra abitudine non vogliamo pontificare con commenti e giudizi che lasciano il tempo che trovano, ma desideriamo essere diretti, concreti e realisti: che il Sindaco primo cittadino di Roma Capitale utilizzi tutti i mezzi messi a sua disposizione per sanare questa situazione immonda che non fa onore ne a lui ne ai cittadini che governa e che dovrebbe tutelare. E sappiamo bene che questi problemi esistono in ogni area dove sia stato "piantato" un campo ROM: abbandonati a se stessi sia i ROM che gli ITALIANI consapevoli di quanto sia difficile la convivenza tra etnie così diverse specilamente se inquinate da gruppi criminali.
Riportiamo le grida disperate contenute in una email che ci ha inviato Valentina e che riteniamo rappresenti molto bene la situazione di TUTTI coloro che sono costretti ad una convivenza con popolazioni ROM incontrollate e padrone ben oltre il territorio loro concesso:

2 Aprile 2012 - AIUTO, AIUTO E AIUTO! Chiedo disperatamente che qualcuno agisca contro la situazione che si sta verificando dove abito, a ROMA, in via Salviati!
Da quando hanno chiuso la via per i lavori, da qualche mese ho paura ad uscire di casa. Sono costretta a passare ogni giorno davanti al campo rom di via Salviati, angolo via Sansoni!...I rom hanno prepotentemente preso possesso di tutta l'area!...Parcheggiano veicoli di grandi dimensioni in mezzo alla strada e, passando, rischio di essere presa a parolacce o divenire loro bersaglio, infatti, quando non riesco a passare e "DEVO CHIEDERE IL PERMESSO" a volte mi lanciano oggetti contro la macchina! L'ultima volta una mela! SONO STUFA!! Ho trovato i vostri indirizzi su internet e vi ho scritto.
Chiedo scusa a chi ho inviato questa mail se fosse estraneo al problema!
Abito a Roma ma mi sembra di essere nel bronx, abbandonata da tutti! Molti come me sono nella stessa condizione e protestano, ma nessuno fa nulla! Oggi volevo andare a far denuncia ai carabinieri, ma immagino che non serva a molto. L'hanno fatta in tanti e i risultati non si sono visti!
Siamo schiavi di questa gente. Tanti anni fa quando erano ancora un campo tollerato e, per quanto possibile, civile, non succedevano queste cose. Da quando si è espanso a dismisura, dentro e fuori, con i nuovi arrivi sono arrivati anche rom criminali che oltre a rendere l'area dove vivo un vero schifo, ogni sera fanno dei fuochi!...Sono tre giorni di seguito, (ven,sab,dom) che alle 23.30, puntuali come un orologio, accendono il loro fuochi! Fanno montagne di frigoriferi e altro materiale per bruciarli e prendersi quello che rimane per venderlo (rame? ferro? boh!) e a noi lasciano respirare la puzza terribile e sicuramente dannosa alla nostra salute (diossina!!) per tutta la notte! Stamattina erano ancora fumanti e puzzolenti i resti di quello che avevano bruciato (allego foto scattata stamattina rischiando il linciaggio!) In questa foto la strada è libera ma nel corso della giornata, come descritto sopra, diventa un incubo.
Ho casa con un balcone che non posso utilizzare; ogni volta che devo aprire una finestra ho paura per il terrore che entri il fumo nocivo, ma ho paura anche per l'altissimo rischio di furti che in questa zona avvengono tutti i santi giorni! TUTTI I SANTI GIORNI.
Non chiamo più i numeri di emergenza quando serve, quando si parla di Via Salviati ognuno fa lo scarica barile!....MI TRATTANO COME UNA SECCATRICE!
SONO UN'ONESTA CITTADINA DI ROMA E LA MIA QUALITA' DELLA VITA E' DISTRUTTA!
Devo cambiare casa per colpa di questa situazione? Non è facile per me e la rabbia è tanta come è infinita la sensazione d'impotenza! DITEMI COSA SI DEVE FARE???
AIUTATE ME E TUTTI COLORO CHE SONO IN QUESTA SITUAZIONE! VALENTINA

Antonio Barcella
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