La Cervelletta e i colori caldi della primavera

17 maggio 2012 – Il nostro quartiere possiede giardini e verde pubblico in quantità superiore al resto della città. Molti abitanti di Colli Aniene e delle zone limitrofe ignorano che a pochi passi dai palazzoni esiste un’ampia zona naturale quasi incontaminata che prende il nome di Parco della Cervelletta inserito nella Riserva Naturale della Valle dell’Aniene. La scarsa frequentazione del parco è dovuta soprattutto alle rare indicazioni e all’ingresso seminascosto posto in via Cingolani nel punto più vicino a via Caterina Martinelli.
Se non ci siete mai stati, o i vostri ricordi risalgono a qualche anno fa, questa è l’occasione di fare una passeggiata conoscitiva e rilassante in una parte di campagna romana immersa in una cosiddetta “zona umida” caratterizzata da stagni e rigagnoli di acqua. È in questo periodo che fiorisce l’iris acquatico che pennella di giallo ampi tratti del folto verde. In diversi punti vedrete spuntare fiori di malva bianca mentre sarete accompagnati per tutto il tragitto da un gradevole frinire di grilli e cicale. Sarà possibile inoltre godere nell’ambiente palustre di alcuni spettacoli naturali botanici e faunistici, come piccole anatre diffidenti che si spostano lungo il canneto, grosse cornacchie a caccia di facile nutrimento, vedrete saltare piccole rane verdi e rapidi attraversamenti di lucertole e ramarri. I più fortunati potranno scovare anche la testuggine palustre, ridotta a pochissimi esemplari. L’unica cosa certa è che non troverete i cervi che popolavano questo lembo di terra in ere remote e da cui ha preso nome il parco.
Questa volta vogliamo far parlare le immagini, spesso sono più esplicative che qualsiasi scritto. Scegli quella che ti piace di più: con un piccolo click sulla miniatura potrai osservare la fotografia a grandezza naturale.