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giugno 2012 – È prossima all’apertura la tratta
metropolitana linea B1. Appena terminate le procedure di collaudo
entrerà in attività la nuova diramazione della Metro
B nel tratto piazza Bologna / Conca d’Oro. Quattro chilometri che
si aggiungono alla rete delle metropolitane romane. Tre nuove stazioni,
“Sant’Agnese /Annibaliano”, “Libia”
e “Conca d’Oro”, che andranno a servire una grossa
zona di Roma Est come è il quartiere di Montesacro. Sette
anni di lavoro che, forse, potevano essere spesi meglio per creare
nuove metropolitane senza andare ad aggravare una tratta già
pesantemente utilizzata.
Lasciamo da parte le polemiche in un momento che ATAC è già
sotto il mirino dei consumatori per la crescita del costo del biglietto,
aumentato del 50% in un sol colpo. È notizia di sabato scorso
degli atti di vandalismo alla stazione di Rebibbia, dove un gruppo
di manifestanti in segno di protesta contro gli aumenti ritenuti
ingiustificati ha danneggiato alcuni vidimatori dei titoli di viaggio
e ha diffuso volantini che incitavano a non pagare il biglietto.
Questa
dimostrazione di malcontento segue le rimostranze già effettuate
in altre parti di Roma, soprattutto nei quartieri più popolari
dove questo nuovo salasso monetario incide su una situazione generale
di crisi economica già in atto.
L’azienda municipalizzata di trasporto pubblico ha dichiarato di
aver presentato un esposto in Procura e che sono in corso di identificazione
gli autori degli episodi di vandalismo nelle stazioni metro. Il
reato ipotizzato è quello di danneggiamento aggravato, che
prevede pene fino a cinque anni. Oltre alle pene previste dai reati
ulteriori eventualmente individuati dalla Procura.
La nostra posizione è che vada sempre condannato ogni atto
di violenza ma non possiamo non rilevare che si stanno creando nel
paese condizioni che porteranno allo scontro sociale per scelte
almeno inopportune. Mentre sono bloccati gli aumenti di stipendio
dei lavoratori dello Stato, la disoccupazione è in aumento
in tutto il paese e le tasse si stanno mangiando la ricchezza della
nazione utilizzandola soprattutto per gli sperperi della Politica,
vengono prese decisioni incomprensibili come il macro aumento del
biglietto dei mezzi pubblici.
Antonio
Barcella
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