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luglio 2012 – Occorre essere onesti
e ammettere che ben pochi di noi credevano in questa squadra quando
è partita verso la Polonia e l’Ucraina. Lo dimostrano i pochi
vessilli tricolori che adornano i nostri palazzi, aumentati certamente
negli ultimi giorni ma ben lontani dai ricordi di un recente passato.
È un fatto strano: Roma ha sempre dimostrato attaccamento
alla maglia azzurra e in questi giorni sta riscoprendo di nuovo
quell’amore per la Nazionale. Cosa abbia provocato il breve allontanamento
possiamo solo ipotizzarlo:
1. Gli scandali del calcio scommesse
2. Una nazionale piena di giocatori della Juventus non graditi al
tifo capitolino
3. I risultati non certo esaltanti che hanno avvicinato l’esordio
dell’Europeo e il poco entusiasmante girone di qualificazione
Ora
però è il momento di abbandonare le perplessità
e di stringerci intorno a questi ragazzi che hanno già ottenuto
molto di più di quello che ci aspettavamo. L’Italia ha rovesciato
il pronostico ripetendo una storia che l’ha vista spesso protagonista.
Oggi affronterà le Furie Rosse della Spagna, senza paura
e senza timore reverenziale, con la consapevolezza di poter compiere
l’impresa. Crediamoci anche noi e uniamo il nostro tifo per renderlo
più caloroso. Le occasioni non mancano. Tanti bar e pizzerie
di Roma Est si sono organizzate con mini e maxi schermi dove poter
vedere la partita. Per gli abitanti di Colli Aniene possiamo consigliare
il piazzale della Parrocchia Santa Bernadette Soubirous in viale
Franceschini o il maxischermo della manifestazione “il 7 si fa in
4” nel Parco Madre Teresa di Calcutta di viale Togliatti angolo
via delle Siepi.
Comunque vada, grazie azzurri!
Antonio
Barcella
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