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luglio 2012 – I lavori interminabili
del cantiere per i PUP di via Ruini provocano ancora disagi per
gli abitanti degli edifici che vi sorgono intorno. La via, dove
si trova anche il Centro Anziani del quartiere, è tutt’ora
chiusa al traffico veicolare nonostante l’impegno dichiarato dalla
Green Box, la ditta appaltatrice dei lavori, a riaprire l’area entro
la fine di Giugno.
Un cantiere “sfortunato” per le tante vicende che hanno travagliato
la costruzione di questi parcheggi interrati, non ultimo il sequestro
amministrativo dell’area dei lavori a causa della inosservanza delle
norme sulla prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.
L’opera edile doveva essere terminata già da almeno un anno
ed è ancora causa di rumori molesti, polvere, intralci al
traffico e problemi ripetuti sull’illuminazione pubblica delle strade
adiacenti. Da
qualche giorno via Calosso è di nuovo al buio probabilmente
per un cavo tranciato nel corso dei lavori. Questo episodio ha fatto
tornare alla memoria i furti di rame avvenuti nel cantiere che hanno
lasciato senza illuminazione la stessa strada per diversi mesi.
Non ci voleva questo nuovo inconveniente visto che recentemente
si sono verificati alcuni episodi di criminalità nelle vie
che circondano l’area dei lavori. Ricordiamo che il buio e il degrado
favoriscono la criminalità e per questo auspichiamo che il
problema venga prontamente risolto.
Per completezza dei fatti, è bene ricordare che la Geen Box
ha effettuato un’opera straordinaria di manutenzione del parco dell’Anfiteatro
a titolo di risarcimento per i disagi arrecati al quartiere. Abbiamo
condiviso e sostenuto questa iniziativa nella vana speranza che
il Municipio continuasse l’opera di risanamento del parco utilizzando
gli oneri concessori versati dal costruttore del PUP. Questo però,
fino ad oggi, non è avvenuto nonostante gli impegni presi
dai rappresentanti del Municipio.
Antonio
Barcella
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