Colli Aniene: quarant’anni ...ma li dimostra?

4 settembre 2012 – In vista del suo 40° compleanno, a Colli Aniene si è costituito un Raggruppamento di circa 20 associazioni presenti nel territorio con attività socio-culturali, di servizio alle persone ed alle famiglie più fragili, e con azioni volte alla riqualificazione ed alla cura del territorio

Secondo gli organizzatori, costituitisi in COMITATO PROMOTORE FESTEGGIAMENTI, l’occasione è “ghiotta” per offrire ai cittadini di Colli Aniene non solo momenti ludici e di svago ma anche occasioni di riflessione finalizzati ad esaminare criticamente, e tutti insieme, la “tenuta” del Modello Colli Aniene.

Colli Aniene è stato uno sei primi quartieri della cintura periferica di Roma ad essere stato progettato prima di essere realizzato; un “dettaglio” rilevante, in una città dove, non a caso, CON RIFERIMENTO ALL’EDILIZIA ABITATIVA, si è parlato di SACCO DI ROMA.
Questo progetto è stato possibile grazie all’impegno delle forze politiche e sindacali, e soprattutto al Movimento Cooperativo di Abitazione (AIC in prima fila) che, insieme ai cittadini senza casa hanno imposto la Legge 167 per l’edilizia economica e popolare. Il Modello Colli Aniene significava NON SOLO CASE, ma infrastrutture sociali, servizi, verde, viabilità, trasporti pubblici, relazioni collaborative.

La festa per i 40 anni di Colli Aniene vuole evidenziare i “Punti Forti” del Quartiere (rapporto spazi verdi/spazi costruiti; sperimentazione di edilizia abitativa destinata a fasce deboli; presenza di servizi pubblici importanti come Inps, Poste ecc.) ma vuole anche portare l’attenzione sui “Punti Deboli” senza indulgere in improbabili catastrofismi, a partire dalle sacche di degrado urbanistico e sociale esistenti non marginalmente; dalla insufficienza di spazi fisici per l’aggregazione sportiva e socio-culturale degli abitanti di tutte le età; dalla insufficiente partecipazione dei cittadini alle decisioni che li riguardano ecc.

L’enfasi sugli effettivi punti forti dovrà promuoverne il consolidamento e l’ulteriore sviluppo per consentire, contestualmente, l’individuazione delle aree di miglioramento sulle quali agire per avviare il graduale superamento dei Punti deboli.

Tutto questo, secondo gli organizzatori, potrà accadere con effetti duraturi soltanto in una prospettiva che veda i cittadini di Colli Aniene e le Istituzioni più prossime a loro (il Municipio nella fattispecie) interagire sinergicamente secondo logiche sussidiarie.
Logiche necessarie a promuovere il superamento del Modello di Amministrazione Bipolare, gerarchico organizzativamente e autoritario nei confronti dei cittadini, attraverso la sperimentazione di innovativi Modelli di Amministrazione Condivisa, i soli capaci di integrare le pratiche di democrazia rappresentativa (il voto) con le pratiche di democrazia partecipativa e deliberativa come auspicato dall’art. 118 del Titolo V presente nella Costituzione riformata nel 2001.

La festa, dunque, sarà l’occasione per stare insieme in armonia, e per ragionare sul come favorire l’esprimersi compiutamente delle potenzialità del Quartiere di Colli Aniene “liberando la <<Farfalla>> dalla <<Crisalide>> che, secondo gli organizzatori ancora rischia di condizionarne il volo”.

COMITATO PROMOTORE FESTEGGIAMENTI
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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