Baby-Gang in azione a Ponte Mammolo - Episodio di razzismo verso immigrato

7 settembre 2012 – Un episodio di razzismo ai danni di un cittadino ecuadoriano si è verificato ieri sera verso le 19,00 a Ponte Mammolo. L’uomo è stato insultato, picchiato e rapinato da una baby gang, composta da circa 15 ragazzini. Il fatto è avvenuto sul bus della linea 404, fermo al capolinea in attesa della partenza. I componenti della baby-gang hanno iniziato a molestare l’uomo costringendolo a scendere dal mezzo pubblico, rivolgendogli frasi razziste e insulti. Una volta in strada lo hanno accerchiato, preso a calci e pugni e rapinato dei soldi che possedeva.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Tiburtino III e della compagnia Montesacro contattati dai conducenti degli autobus e da alcuni cittadini. Lo straniero ha riportato solo qualche lesione ed è stato dimesso dall’ospedale con alcuni giorni di prognosi. Secondo quanto si è appreso, uno dei componenti del gruppo di teppisti aveva già un precedente per una rapina a mano armata che risale, addirittura, a quando aveva 12 anni. Alcuni passanti hanno dichiarato di essere rimasti esterrefatti per l’atteggiamento dei ragazzi che sembrava avessero partecipato ad un gioco innocente.
Un fenomeno preoccupante di criminalità giovanile che si sta diffondendo in Italia dopo i cattivi esempi americani. Con baby gang si intende un fenomeno di microcriminalità di gruppo diffuso nei contesti urbani, per il quale i minorenni assumono condotte devianti ai danni di cose o persone. Spesso si tratta di persone incensurate e di buona famiglia. Secondo alcune teorie sociologiche i fattori scatenanti dipendono dal contesto familiare ed ambientale dove vivono i ragazzi che li costringono a crescere senza sostegni affettivi adeguati e senza alcun orientamento socio-educativo. Secondo altre teorie, i giovani scelgono volontariamente la criminalità di gruppo per trovare negli altri la forza di compiere un atto violento o per facili guadagni.

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

Articoli letti: 68

Commenti

10 settembre 2012 – Le baby gang colpiscono chi capita, compresi italiani. Uno dei colpevoli ha 14 anni ed ha precedenti per rapina a mano armata (commessa a 12 anni). Razzismo? Questa è delinquenza allo sato puro, e le cause vanno cercate nel fatto che questi ragazzi NON VENGONO PUNITI ADEGUATAMENTE. La magistratura non li condanna, loro lo sanno benissimo e sentono di poter continuare. Asvin