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settembre 2012 – “Il Parco della Cervelletta
è una importante area di pregio ambientale con un imponente
complesso architettonico, costituito da un casale seicentesco che
ingloba una torre del XIII secolo, sorto nei pressi di preesistenti
ville rurali di epoca romana ed una vasta area verde. Il complesso
fortificato della Cervelletta emerge con la sua alta torre medievale
circondata da massicci corpi di fabbrica. Esso riveste un’enorme importanza
storico naturalistica non solo per gli abitanti di Colli Aniene, ma
anche per l’intera città…”, inizia con questa premessa l’interrogazione
che Daniele Ozzimo, consigliere capitolino del Partito Democratico,
ha presentato al Sindaco Alemanno raccogliendo l’invito
della nostra associazione Vivere a Colli Aniene sostenuta dall’Associazione
IMPULSI Onlus, dal Comitato di Quartiere Colli Aniene e dall’ Associazione
ASCAS.
Il documento prosegue con altre importanti considerazioni:
•
al di là di circostanziati interventi di messa in sicurezza
sui tetti pericolanti delle stalle sostituiti con teli per lo scorrimento
dell’acqua piovana (da oltre un anno non più funzionali) avvenuti
nel 2004, nessun altro tipo d’intervento è stato posto in essere
dall’Amministrazione;
• le condizioni del Casale della Cervelletta appaiono critiche come
denunciato a mezzo stampa in questi giorni dall’Associazione “Insieme
per l’Aniene”;
• nel bilancio previsionale triennale 2007-2010 era stata stanziata
la somma di €. 1.500.000,00 per finanziare l’opera di recupero dei
casali, torre compresa;
• dal programma triennale delle opere pubbliche 2010-2012 di Roma
Capitale risulta che la realizzazione della suddetto intervento è
stato stimato in totali €. 250.0000,00 con una decurtazione dello
stanziamento pari ad €. 1.250.000,00;
• tale enorme decurtazione rischia di compromettere la finalità
stessa dell’intervento;
L’on.
Daniele Ozzimo conclude la sua richiesta chiedendo al Sindaco o all’Assessore
competente:
•
Quali sono le motivazioni tecnico amministrative che hanno portato
alla decurtazione dello stanziamento destinato all’opera in argomento;
• Se non si ritenga del tutto inadeguata la somma 250.000,00 al fine
di un pieno recupero del Casale così come programmato inizialmente;
• Se lo stanziamento risultante di €. 250.000,00 è stato oggetto
di impegno di spesa e se in caso affermativo sono state avviate le
procedure per l’affidamento dei lavori;
• Quali sono i tempi ipotizzabili d’intervento sulla struttura.
Attendiamo
con trepidazione le risposte del Sindaco e invitiamo altri partiti
politici di qualsiasi colore politico a sostenere la lotta per evitare
che le strutture storiche del Parco naturale della Cervelletta non
si riducano a misere rovine di un’arte che rimpiangeremo.
Antonio
Barcella
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