Nuovo fenomeno di degrado a Colli Aniene: prostituzione in strada

4 ottobre 2012 – Diverse segnalazioni sono giunte al nostro sito web su un nuovo fenomeno di degrado che sta spuntando lungo viale Palmiro Togliatti nel nostro quartiere: la prostituzione in strada. Le prime indicazioni sono arrivate sulla presenza di “lucciole” all’altezza dell’impresa Ciocchetti Marmi, poco prima di Ponte Mammolo. Come è nostra prassi, prima di creare un inutile allarmismo, abbiamo girato le segnalazioni al Municipio, al Presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma e alla Polizia Locale di Roma Capitale sperando in un veloce intervento per bloccare il fenomeno prima di arrivare ad una situazione preoccupante. Inutile dire che la risposta ottenuta è stata alquanto deludente: nessuna azione atta a rimuovere il problema e una lettera di impegno talmente generica da applicarsi in qualsiasi caso di segnalazione di questi episodi.
Infatti la comunicazione del Comandante del Gruppo Sicurezza Urbana della Polizia Locale di Roma Capitale Maurizio Maggi appare ai nostri occhi come una risposta di routine ad una richiesta dettagliata di intervento. Non avevamo dubbi che le Forze dell'Ordine e quelle della Polizia Locale di Roma Capitale stessero operando su un problema diffuso in tutta la città ma noi abbiamo segnalato un caso ben preciso e su quello meritavamo una risposta. Il luogo di cui parliamo è vicino a dei plessi scolastici (Istituto Benedetto Croce) e a residenze dove vivono molti bambini.
Altri segnali del fenomeno sono stati diffusi pubblicamente sulla bacheca Facebook di Colli Aniene. Massimo, ad esempio, scrive: “è circa una settimana che passando di sera sulla P. Togliatti (svincolo Via degli Alberini), noto la presenza di alcune prostitute. Giovedì era solamente una, sabato erano in due e ieri sera erano già diventate tre. Stiamo diventando il nuovo mattatoio?”. Emanule invece fornisce una informazione sull’espansione del fenomeno sul territorio: “Ci sono anche davanti al negozio di materassi vicino al Jailbreak e anche davanti la caserma a Pietralata. Insomma, con la crisi ritornano.”
Occorre dire che in Italia la prostituzione è tollerata, grazie alla legge Merlin del 1958 ma è illegale organizzarla o esercitarla in luoghi chiusi. Per questo la gran parte delle squillo esercitano il loro “mestiere” lungo le strade dei quartieri periferici, correndo il rischio di essere multate per adescamento. Questa legge ha permesso l’espansione del mercato del sesso in tante zone disseminate per tutta la Capitale ma l’epicentro di questa attività è certamente la zona est della città.

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Commenti

9 ottobre 2012 – Salve, per quanto riguarda le prostitute davanti a Ciocchetti, le avevo notate a luglio; avevo chiamato subito i carabinieri, i quali mi hanno candidamente risposto che possono fare ben poco... solo in caso di atti osceni in luogo pubblico si potrebbe procedere! Per cui direi che dobbiamo in tutti i modi sollevare il problema in modo che il rumore generato possa in qualche modo scuotere qualcuno dalla propria poltrona... grazie. Steno

4 ottobre 2012 – in via Togliatti tra il Collatino e Tor Sapienza, le prostitute ci sono da decenni. Ora anche a Colli Aniene? Fate bene a segnalare il problema, non sottovalutatelo e chiedete interventi immediati, altrimenti - come per altri problemi storici della zona Est, a partire dall'inquinamento, soprattutto quello dei fumi tossici e delle discariche illegali dei campi rom - rischiate che la situazione sfugga di mano e diventi degradante normalità, come quì al Collatino. Cordiali saluti. asvin g.

4 ottobre 2012 – Avete inviato la segnalazione anche al servizio roxane del comune di Roma?? Il Servizio Roxanne realizza attività di prevenzione e consulenza per tutti i soggetti presenti su strada (donne, uomini, trans) e di sostegno e reinserimento per vittime di tratta. Le attività sono svolte ai sensi della delibera del Consiglio Comunale dell'8 marzo 1999 n. 27, in connessione con l'art. 18 del Testo Unico sull'Immigrazione (Dlgs 286/98).
Attività per i soggetti presenti su strada (donne, uomini, trans):
- prevenzione e riduzione del danno;
- consulenza.
Attività per vittime di tratta:
- aiuto e reinserimento;
- accompagno al rimpatrio, qualora espressamente richiesto.
(Cinzia)