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ottobre 2012 – Introduciamo l’articolo
con la segnalazione ricevuta da Luigi: “A proposito di fontane
e fontanelle sparite o abbandonate. E che dire della fontana di S.
Maria del Soccorso da anni abbandonata a se stessa e al degrado? Faccio
presente che la fontana conserva nella vasca una bellissima opera
di Nena. Splendido originale mai più replicato: in pratica
è un'opera unica al mondo e di cotanto Maestro. E' una pigna
in bronzo sostenuta dalle mani di una ninfa o Dea dell'abbondanza.
Un bellissimo biglietto da visita per chi arriva in metropolitana.
Le bratte della pigna replicano fedelmente la successione di Fibonacci
presente in natura e nell'arte. Si trova a sinistra della chiesa di
S. Maria del Soccorso. (La PIGNA-FONTANA, 1999, bronzo, cm. 110x70x70,
Roma, Piazza S. Maria del Soccorso – Tiburtino Terzo. Opera di Alfiero
Nena. Inaugurazione il 12 gennaio 1999 alla presenza dell’Assessore
Esterino Montino, della Presidente della Circoscrizione Loredana Mezzabotta,
del Vicepresidente Ivano Caradonna e del Consigliere Luigi Matteo.
Il Maestro l'ha ideata prendendo spunto dalla natura e facendo sostenere
la pigna da due mani di donna che sono le mani della dea dell'abbondanza.
E’ immersa per metà nell’acqua della fontana). Perché
è nell'abbandono? Costa troppo la manutenzione? Luigi M.”
Purtroppo
quella di Luigi non è l’unica informazione ricevuta in questi
giorni su questo argomento. Una lettrice ha telefonato in redazione
segnalando lo stato di abbandono della fontana posta al centro dello
slargo di viale Bardanzellu all’altezza dell’Istituto Sacro Cuore.
Anche questo manufatto è senz’acqua da mesi, ricettacolo di
sporcizia e in via di deterioramento. Chi dovrebbe essere l’occhio
vigile dell’amministrazione pubblica sul territorio? Come primo impatto
verrebbe da rispondere “Il Municipio” ma sappiamo bene che a Roma
non c’è mai un colpevole dei fenomeni di degrado urbano perché
i problemi vengono rimpallati da un ufficio ad un altro.
Purtroppo la lista non finisce qui, per allungare l’elenco possiamo
aggiungere che la fontanella di piazzale Loriedo, posta accanto all’edicola,
sono alcuni giorni che ha lo scarico intasato e l’acqua fuoriesce
verso la strada e verso il parco adiacente. Un’altra fontanella nel
parco di via Ruini è fuori uso ormai da decenni, dimenticata
dal cielo e, soprattutto, dagli uomini.