Tornano i Guitti di Colli Aniene con la commedia brillante “C’è scappato er morto”

2 novembre 2012 – Dopo l’esibizione nell’ambito della Festa dei 40 anni del quartiere, tornano in scena i Guitti di Colli Aniene e lo fanno con una nuova commedia brillante ideata dalla mente spumeggiante di Tullio Scatena: “C’è scappato il morto”. Due serate nel teatro della chiesa Santa Bernadette per sorridere insieme alle sagaci battute degli attori che si cimenteranno sul palcoscenico sotto la sapiente regia di Rosanna Baiocco.
La trama della commedia ricalca il tema del “sorriso amaro” ossia affrontare con ironia e comicità i grandi temi sociali e familiari dei nostri giorni, in linea con lo spirito della romanità portato sui palcoscenici da grandi interpreti come Checco Durante, Fiorenzo Fiorentini, Giggi Zanazzo per finire con il grande Aldo Fabrizi. In questo grave momento di crisi economica che sta attraversando il nostro paese, con molti giovani (e non solo) senza lavoro, senza un futuro certo, l’autore Tullio Scatena con questa nuova, divertente, ironica ma molto realistica commedia, racconta una storia dal finale sorprendente e paradossale, mettendo in evidenza l’ormai “vitale” importanza dei genitori nell’ambito della famiglia. Per dirla in parole povere, dal dopoguerra in poi, le generazioni sono sempre state autosufficienti ma oggi non è più così: se un giovane ha padre e madre pensionati INPS è fortunato, se poi ha pure nonno e nonna con la pensione è Superfortunato!
Tullio, protagonista anche di questa commedia, è spontaneo sulla scena così come lo è nella vita e riesce a sopperire a qualche inevitabile intoppo con battute sagaci e ironiche che è difficile scoprire se fanno parte o meno del testo originale. Sarà accompagnato in questa nuova sfida da valenti compagni di lavoro come Fiorella Natalucci, Francesca Pera, Patrizia Priore, Lorenzo Di Reto, Santina Rizzo Nervo e Simone Di Pietro.
L’appuntamento per tutti è per sabato 10 e domenica 11 novembre alle 17,45 nel teatro della chiesa Santa Bernadette in via Franceschini 40.