Tiburtino: sgombero e demolizione di insediamenti abusivi

17 novembre 2012 – Fedele alla sua linea politica, l’amministrazione capitolina prosegue nello sgombero ostinato degli insediamenti abusivi. Un piano nomadi che viene attuato in gran parte solo per la parte relativa agli sgomberi e che ha prodotto il moltiplicarsi dei micro-insediamenti presenti in città, stimati ora in quasi 500. Questa volta lo fa nel V municipio ossia nel quadrante est della città. Ottanta uomini del Pronto Intervento Centro Storico e del V gruppo della Polizia Roma Capitale hanno sgomberato e demolito tre grossi insediamenti abusivi che si trovavano in via Andriulli, in via Mario Borsa e in via Grotta di Gregna.
“In totale sono state smantellate oltre cinquanta tra baracche e tende e sono state identificate ottantacinque persone – si legge in una nota – tutte adulte e di nazionalità romena, che hanno rifiutato l’assistenza dei servizi sociali. Le operazioni di demolizione sono state svolte con mezzi meccanici, ruspe e bob-cat messi a disposizione dalle FF.SS. Nella giornata di oggi verranno completate le operazioni di rimozione e smaltimento dei 150 metri cubi di rifiuti giacenti nelle aree bonificate”.
“Si è svolta ieri una importante operazione di bonifica in V municipio, dove sono state smantellate oltre 50 tra baracche e tende e 85 le persone identificate – ha commentato il delegato alla sicurezza di Roma Capitale, Giorgio Ciardi – Un intervento significativo da parte del V gruppo della Polizia Locale e da agenti del Pronto intervento centro storico, che ribadisce la grande attenzione di questa amministrazione al fine di garantire decoro e legalità su tutto il territorio, anche nelle aree meno centrali”.

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

Articoli letti: 48

Commenti