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Commenti 24 novembre 2012 – Spettabile Collianiene.org, segnalo la nascita di un nuovo campo abusivo di Rom a Tiburtina-Quintiliani, in un'area verde compresa tra Via Cave di Pietralata e la scuola media Lucio Lombardo Radice, con accesso al campo da via Casale di Quintiliani. Le prime fotografie del campo sono state pubblicate qualche giorno fa dal sito http://malaroma.blogspot.it/2012/11/le-foto-dellinsediamento-nomadi.html, ma possono essere considerate già vecchie e superate perché sono sorte già nuove capanne. Le forze dell'ordine finora se sono fregate altamente delle centinaia di segnalazioni fatte dai cittadini del quartiere. Visti anche i recenti episodi riguardanti il molestatore di donne che si aggira per le strade del quartiere, per il quale avete pubblicato anche voi un articolo (https://www.collianiene.org/2012c/12-11-23b.php#top), si direbbe che nel quartiere ultimamente stanno accadendo troppe cose strane. Grazie. Un cittadino romano 26
novembre 2012 – Caro lettore, il problema su vasta scala va avanti
dal 2006, per ciò che riguarda la zona Collatino. Si è formato
sotto la precedente giunta ed è perfino peggiorato con l'attuale.
Col tempo si sta estendendo alle zone limitrofe. Nel frattempo la disastrosa
(per il popolo) apertura delle frontiere ha fatto il resto. 26 novembre 2012 – OPS... integro la mail precedente specificando che l'apprezzamento verso i blog riguardano la denuncia sociale delle situazioni di degrado, indipendentemente dall'indirizzo politico. Asvin 26 novembre 2012 – Salve, tendo a precisare che la parte tagliata non voleva essere intesa come un'incitazione alla violenza. Come detto in passato lo "scendere in strada" deve essere inteso in modo duro, ma pacifico, come fecero al Casilino, per attirare l'attenzione dei media. Quindi nessuna violenza, anche perchè va da se che pretendere di combattere con la forza fisica contro centinaia di persone perlopiù pregiudicate, sarebbe un atto poco intelligente oltre che illegale. Quì siamo a ROMA, la città più tollerante d'Italia (anche nell'accezione passiva del termine), non siamo né a Napoli né a Torino, dove hanno distrutto i campi rom. Chiedo gentilmente alla Redazione di pubblicare questa mia precisazione perchè ci tengo a passare per non violento. Io sono un cittadino asmatico, non un violento. saluti. Asvin 29 novembre 2012 – Salve! Ho letto l’articolo a questo link: https://www.collianiene.org/2012c/12-11-23b.php e sono rimasta sconvolta.....è possibile rimanere aggiornati sulla cosa? Se riuscite a scoprire novità sulla questione, le pubblicherete online?? Grazie mille, Gioia (NDR - Sarà cura di questa redazione tenervi aggiornati sugli sviluppi di questo fatto di cronaca) 29
novembre 2012 – Solo stamattina ho appreso tramite Internet questa
notizia...PREOCCUPANTE!!!! Mi chiedo , visto che la zona è abbastanza
delimitata e questi sbandati digraziati e disperati...slavi e-o rumeni
o di altre etnie...sono quasi tutti in questa zona di Roma, perchè
non mettere tanti fogli appesi con SEGNALAZIONE in tutte le stazioni metro
linea B (da Rebibbia a Stazione termini) con particolare attenzione a
quelle comprese tra Stazione Tiburtina e Ponte mammolo, indicando l'identikit
della persona??? Così almeno si sentirebbe braccato invece che
libero di agire indisturbato. E di mettere segnalazioni nei BAR, e nel
portoni di ogni palazzo...di zone a rischio?!?!?!? e vicino le scuole....e
vicino un popolare Centro Commerciale a Pietralata....?!?!? Qualcosa si
puo' fare, no?!?!? E chiedere più Forze dell'Ordine in auto e a
piedi in ogni quartiere.....
Grazie. Giovanna - una lettrice da Roma-Colli Aniene |