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novembre 2012 – “In considerazione della normativa che
detta "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo"
il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico degli
autoveicoli e dei motoveicoli è effettuato esclusivamente al
momento della revisione obbligatoria periodica del mezzo. Agenzia Roma
servizi per la Mobilità ha quindi terminato la vendita dei bollini
blu alle Officine autorizzate.”
Questo è il testo dello scarno comunicato
presente sul sito dell’Agenzia per la Mobilità. Il comune di
Roma ha dato poco rilievo a questo cambio di normativa permettendo che
le persone continuassero a richiedere e a pagare per
un servizio non più necessario da almeno 10 mesi.
Dopo la tassa sulla tassa che abbiamo pagato per la raccolta dei rifiuti
urbani e mai restituita ai romani, nonostante una sentenza della Corte
di Cassazione, ora è la volta di una nuova appropriazione indebita
del denaro dei cittadini. Come finirà? A pensar male si indovina
sempre.
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