14
gennaio 2013 –
Annunciata solo qualche giorno fa, la rete DigitRoma ha scatenato
una serie di polemiche soprattutto in merito all’opportunità
di questo progetto quando già ne esisteva uno analogo della
Provincia che è già in esercizio da qualche anno. “Connessi
con un click. – promette il sito di Roma Capitale - Romani e turisti
potranno accedere a internet dai loro smartphone, tablet o notebook
attraverso 700 punti di accesso wi-fi pubblici, in 170 luoghi della
città. Digit Roma, questo il nome del progetto, permette il
collegamento internet gratuito fino a quattro ore giornaliere, in
seguito a registrazione, ed anche la possibilità di poter navigare,
gratuitamente e senza limiti, all’interno della rete dei servizi offerti
da Roma Capitale: oltre 50mila informazioni dalla mobilità,
all'anagrafe, ai siti istituzionali, agli eventi, agli orari Ztl,
al servizio bike sharing. Musei, biblioteche, sedi municipali e di
dipartimenti capitolini, scuole, piazze (piazza San Silvestro, Colosseo,
Torre Argentina e altre), luoghi dello shopping, punti di aggregazione
del litorale romano sono i luoghi con gli hot spot di Roma Capitale.
In più, tra i servizi della città si può navigare
con una App specifica e ufficiale di Roma Capitale anche nelle zone
non raggiunte da Digit Roma. La navigazione è gratuita, infatti,
senza bisogno di registrazione, sui siti istituzionali di Roma Capitale
dove chi naviga potrà avere un contatto diretto con i servizi
dell'amministrazione (anagrafe, servizi tributari, multe).”
Il presidente della Provincia Zingaretti ha espresso una valutazione
molto critica sul progetto, giudicando quella del Comune "un’iniziativa
stupida e antimoderna. Stupida perché le reti non si devono
moltiplicare, caso mai federare. Spendere soldi pubblici per fare
una rete sopra all’altra è un inutile spreco di risorse. Basti
pensare che tutti gli ospedali pubblici di Roma, le università,
tantissimi centri anziani hanno Provincia wi-fi. Duplicare il servizio
è davvero uno spreco di denaro. Antimoderna perché l'importanza
di Provincia wi-fi sta nell'essere federata con altri comuni".
Non si è fatta attendere la replica di Alemanno: “Il nostro
wi-fi è molto più ampio e diffuso in città, abbiamo
oltre il doppio degli hot spot e nello stesso tempo la nostra piattaforma
offre una grande gamma di servizi e non consente solo di navigare
come quella della Provincia”
Sul tema sono intervenuti pesantemente anche i giornali romani che
si sono posti alcune domande sui costi dell’operazione e i motivi
per i quali il portale Digitroma.it risulti registrato a nome della
Spin web srl, uno dei nodi del network del quale è presidente
Emanuele Floridi. Sulla seconda questione l'assessore alle Risorse
tecnologiche Enrico Cavallari afferma di "non saperne nulla"
e ha dirottato i giornalisti su Stefano D'Albora, direttore del dipartimento
Ict cittadino: «Escludo in partenza e nella maniera più
assoluta che ci siano stati movimenti di denaro verso Spinweb. Loro
si sono occupati esclusivamente di acquistare il dominio sui server
di Aruba per conto nostro e ci hanno assicurato che ad ore ci cederanno
la proprietà del portale a titolo gratuito».
Che altro aggiungere a una questione per la quale sono state spese
già tante parole? Il successo o meno della rete digitale di
Roma Capitale sarà decretato solamente dall’uso che ne faranno
i cittadini. Noi siamo dell’opinione che tutta Roma dovrebbe avere
una copertura del wi-fi gratuito ma, come al solito, la periferia
sarà penalizzata rispetto ai privilegi conservati per il centro
della città. Consigliamo gli amministratori di domani di
estendere i confini delle loro vedute oltre le “mura aureliane”
perché, se non se ne sono accorti, Roma ha ampliato il suo
territorio oltre i limiti storici della città papalina.
Cara
cittadina, caro cittadino,
come forse saprai, Roma Capitale ha recentemente presentato
DigitRoma, un nuovo servizio per i cittadini, i turisti e
tutti coloro che vivono quotidianamente la nostra città.
DigitRoma permette la navigazione gratuita su internet, per
4 ore al giorno in modalità wi-fi, in tutte le aree
coperte dai 700 hotspot di Roma Capitale (Per consultare la
mappa degli hotspot digita: digitroma.nuvolaitpeoplelinked.it/mappa_hotspot).
Oltre al wi-fi gratis, l’utente connesso ad uno dei nostri
hotspot potrà consultare, senza limiti di tempo, tutti
i siti istituzionali e delle principali società partecipate
di Roma Capitale, semplicemente cliccando sul tasto “Roma
sul web” della piattaforma DigitRoma e potrà così
usufruire di tutti i nostri servizi on line senza alcun limite
o onere.
Infine, grazie alla funzione della geolocalizzazione, attraverso
DigitRoma si può scoprire con un semplice tasto (“Intorno
a te”) tutto ciò che offre la città nel raggio
di 500 metri dalla posizione dell’hotspot a cui si è
collegati. Si tratta di oltre 50 mila informazioni aggiornate
in tempo reale e suddivise per le seguenti categorie: dormire,
mangiare e bere, cultura e svago, eventi e spettacoli, servizi
e utilità, mobilità e trasporti, posizione degli
hotspot.
Per avere maggiori informazioni e per “toccare con mano” tutto
ciò che offre il nostro nuovo servizio, vai su www.digitroma.it.
Puoi farlo con qualsiasi strumento – computer, tablet o smartphone
– in quanto il sito è ottimizzato per essere perfettamente
fruibile anche su dispositivi mobili.
Mi auguro che questa novità riscontri il tuo apprezzamento.
In ogni caso, siamo sempre pronti ad accogliere suggerimenti
e segnalazioni per migliorare il servizio sia via mail (nella
pagina “contattaci” della piattaforma DigitRoma), sia telefonando
al contact center “ChiamaRoma 060606”.
Cordiali saluti,
Gianni
Alemanno
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Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org
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