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gennaio 2013 –
Nel mese di marzo 2013 inizieranno nel Casale
della Cervelletta i lavori di realizzazione di un “albergo
diffuso”: una reception, uno spazio ludico e una grande struttura
museale recuperando parte delle strutture
fatiscenti. Un progetto voluto da Roma
Natura che sarà attuato con il contributo dei fondi POR
(Programmi Operativi Regionali Fondi Europei). L’intervento è
finalizzato al restauro e risanamento conservativo delle strutture
della Tenuta della Cervelletta con l’obiettivo di tutelare l’area
umida ed una riqualificazione del paesaggio agrario. In poche parole,
il progetto prevede, attraverso interventi di restauro e risanamento
conservativo di alcuni manufatti, la realizzazione all’interno del
complesso, di una struttura ricettiva–didattica (7 camere con bagno),
con finalità di sensibilizzazione ambientale. Queste camere
saranno utilizzate per campi scuola e altre iniziative culturali analoghe.
È solo un primo intervento tra quelli necessari a salvare
l’area storico naturalistica, posta tra i quartieri di Colli Aniene
e Tor Cervara, e riguarda esclusivamente la zona detta del “Rimessino”
e dei due “Silos” posti nell’area utilizzata attualmente come parcheggio.
È un’operazione di recupero di manufatti ormai fatiscenti,
utilizzati in precedenza per il rimessaggio degli attrezzi agricoli,
con annessa officina, e come ricovero per piccoli e grandi animali.
Nei prossimi giorni parleremo in dettaglio delle iniziative che occorrono
per salvare gran parte di questa area, un obiettivo che ci siamo posti
e che sosterremo con forza insieme ad altre associazioni territoriali
perché rappresenta un patrimonio del V Municipio.
Ma per farvi capire la complessità di questa operazione è
bene fornire alcune informazioni sulla proprietà e la gestione
di questa area. Il Casale o Castello della Cervelletta è stato
acquistato dal Comune di Roma e inserito nella Riserva
Naturale della Valle dell’Aniene su richiesta dei cittadini di
Colli Aniene attraverso una petizione che ha raccolto settemila firme.
L’amministrazione capitolina ha acquisito l’area concedendo alla finanziaria
proprietaria del fondo alcune compensazioni con immobili del suo patrimonio.
La competenza sull’area è dell’Assessorato all’Ambiente che
lo ha consegnato all’Ente
Regionale RomaNatura per la gestione dei vincoli di legge nel
Sistema delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma. A sua volta
RomaNatura ha delegato all’Associazione Insieme per l’Aniene Onlus
alcune attività fondamentali per la gestione dell’area naturale,
in particolare la manutenzione ordinaria degli spazi comuni e fruibili
dal pubblico consistente nell’allestimento e pulizia degli spazi per
l’accoglienza dei visitatori comprendente tutte le operazioni di sfalcio
e potatura della vegetazione e ripristino delle attrezzature. A questo
si aggiungono le altre attività di sorveglianza del territorio,
la prevenzione dei fenomeni di vandalismo e la realizzazione di una
campagna educativa rivolta alla cittadinanza e alle scuole. Tutte
attività che i volontari dell’associazione svolgono in maniera
perfetta e puntuale con tutte le difficoltà economiche e organizzative
che il compito comporta. Tutto questo non basta ad evitare la perdita
progressiva di questo patrimonio dei cittadini romani che, per l’usura
del tempo e per il disinteresse delle istituzioni, si
avvia tristemente verso il disfacimento. Ci vuole molto denaro
per evitare che questo accada ma occorrono ancora di più i
progetti che rendano la Tenuta della Cervelletta godibile dalla popolazione.
I volontari hanno fatto tanto e continueranno a farlo ma ora tocca
alle istituzioni dimostrare un minimo di iniziativa sulle grandi questioni
territoriali.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
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