26
febbraio 2013 – Dalle urne
elettorali esce un Paese difficilmente governabile. Poche le possibilità
di varare un nuovo governo ma, siamo certi, che saranno valutate tutte
molto attentamente. È sempre difficile dire chi ha vinto e
chi ha perso in una competizione elettorale ma questa volta c’è
un vincitore assoluto, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, e diversi
perdenti, in primis Bersani seguito da Fini, Casini e Ingroia. Non
ride di certo Marroni e può esultare Berlusconi. Un quadro
politico che pochi si aspettavano, frutto certamente degli errori
del Partito Democratico che paga, secondo noi, il tradimento del mandato
su lavoro e pensioni ricevuto dagli elettori nella precedente legislatura
e il tentativo di accentrare la vittoria escludendo alcune alleanze
a sinistra che avrebbero fatto comodo per il risultato finale.
Un’analisi più corretta del voto potrà essere fatta
più avanti, a bocce ferme, dal mondo politico. Speriamo solo
che, nel bene del paese, si trovi una soluzione ad uno scenario che
appare molto complesso.
RIEPILOGO
NAZIONALE SENATO E CAMERA
Elezioni
2013 |
Senato
% |
Seggi |
Camera
% |
Seggi |
Sezioni |
Definitivo |
|
Definitivo |
|
Centro
Sinistra |
31,63 |
123 |
29,54 |
340 |
Centro
Destra |
30,72 |
118 |
29,18 |
124 |
Mov.
5 Stelle |
23,79 |
54 |
25,55 |
108 |
Lista
Monti |
9,13 |
19 |
10,56 |
45 |
ELEZIONI
REGIONALI
Regione |
Candidato |
% |
Candidato |
% |
LAZIO |
ZINGARETTI |
40,65 |
STORACE |
29,32 |
LOMBARDIA |
AMBROSOLI |
38,24 |
MARONI |
42,81 |
MOLISE |
FRATTURA |
44,70 |
IORIO |
25,80 |
Antonio
Barcella
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