Disastro Lavori Pubblici a Colli Aniene

4 marzo 2013 – Abbiamo dato il tempo necessario all’amministrazione capitolina per dimostrarci la sua volontà di cambiamento e l’apertura di un dialogo nuovo con il territorio. In realtà, tutto si è dimostrato molto futile e i segnali di apertura si sono evaporati con l’uscita di scena dell’assessore Ghera. Gli impegni che erano stati presi sull’illuminazione pubblica, sulle strade e sulle fontane si sono di nuovo bloccati senza alcuna giustificazione. Quel che è peggio è che i dipartimenti del Comune sono tornati a trincerarsi dietro un ostinato silenzio e non rispondono più alle richieste di chiarimento delle associazioni territoriali. Quando ipotizzavamo a “miracoli” dovuti alle consultazioni elettorali non eravamo troppo lontani dalla verità ma noi non ci faremo di certo imbavagliare dall’asfaltatura di una strada per di più fatta male. Il riferimento ai lavori di viale Bardanzellu è puramente voluto. I lettori ci hanno segnalato come il rifacimento del manto stradale sia stato fatto solo parzialmente. Larghi tratti vicino allo spartitraffico centrale e lungo i marciapiedi non sono stati lavorati e un grosso segmento davanti al liceo scientifico Benedetto Croce è stato del tutto ignorato come dimostrano le fotografie che abbiamo immortalato. Ci chiediamo dove siano i controlli dovuti del Municipio e del Comune sugli appalti dei lavori che vengono commissionati alle ditte di manutenzione delle strade. Procederemo immediatamente a chiederne ragioni ma ci aspettiamo ancora silenzio in risposta alle nostre esternazioni.
Lo stesso silenzio dietro cui si è trincerato il Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di fronte alle nostre richieste di informazione sullo stato della Fontana di Piazzale Loriedo. Il simbolo del quartiere di Colli Aniene è tutt’ora non funzionante ma non è dato conoscerne i motivi. Abbiamo osservato una squadra del Comune di Roma lavorare per due giorni intorno all’area e, solo per un attimo, uno dei getti si è alzato verso il cielo. È evidente che il guasto è più serio del previsto ma, proprio per questo, non riusciamo a comprendere il motivo per il quale non si forniscano risposte ai cittadini. Dove stanno di casa la trasparenza e la sussidiarietà, parole tanto care ai nostri amministratori che vengono ignorate continuamente?
E quella di piazzale Loriedo non è l’unica fontana non funzionante nel quartiere. C’è almeno un’altra fontana irrimediabilmente ferma, che contiene un’opera prestigiosa del maestro scultore Alfiero Nena. Si tratta di quella posta accanto alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso. Tutti beni della comunità abbandonati al degrado e alla desolazione.
Abbiamo lasciato per ultimo l’argomento della vergognosa ciclopedonale di viale Bardanzellu ma per quello non abbiamo più parole da spendere. Un muro di gomma istituzionale è la sola risposta alle inefficienze di progettazioni fatte senza conoscere il territorio. Per chi vuole saperne di più su questo argomento c’è un ampio dossier prodotto dal Comitato di Quartiere.
Gli edifici scolastici fatiscenti e lo stato disastroso dei marciapiedi li affronteremo nei prossimi giorni perché richiedono un articolo dedicato.

A: Assessore ai LL.PP Massimo Milani
Presidente V Municipio Ivano Caradonna

Oggetto: Lavori di rifacimento del manto stradale di viale Bardanzellu

Gent.li rappresentanti delle Istituzioni,

con la presente desideriamo portare alla vostra attenzione il malumore dei cittadini riguardo ai lavori eseguiti nel mese di febbraio per il rifacimento del manto stradale di viale Bardanzellu, sui quali vi chiediamo di eseguire gli opportuni controlli di qualità e aderenza al capitolato della gara di appalto.
Basta un colpo d’occhio per rilevare che:
1. Larghi tratti di strada adiacenti ai marciapiedi e allo spartitraffico centrale non sono stati sottoposti a riasfaltatura;
2. Un’ampia superficie stradale di fronte al liceo Benedetto Croce è stata del tutto ignorata dai lavori;
3. La segnaletica stradale è stata rifatta solo parzialmente.

Si segnala inoltre lo stato disastroso di gran parte della superficie dei marciapiedi di tutto il quartiere e il forte degrado di alcune strade importanti come viale Franceschini, viale Sacco e Vanzetti, viale Ferdinando Santi e via Grotte di Gregna.
Siamo certi che prenderete nel dovuto conto questa segnalazione, sperando in una vostra gentile risposta.
Cordiali saluti.

Roma, 4 marzo 2013

Antonio Barcella
Presidente dell’Associazione Culturale Vivere a Colli Aniene

Antonio Barcella
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