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maggio 2013 – Sabato prossimo (18 maggio) alle 15.30,
presso il Casale Alba 2, dentro il Parco di Aguzzano, zona Metro B
Rebibbia – Via di Casal de' Pazzi, si terrà il convegno “Semo
come semino”. Si intende stimolare il dibattito sul nostro ambiente
a partire dal “seme”, considerandolo una sorta di archetipo alla base
di una società tradizionale che ha funzionato per millenni,
senza arrecare danno alla natura. Quel seme, oggi, sembra aver perso
i suoi connotati naturali per essere oggetto di una complessa vicenda
giuridico-economica, avente enormi effetti sulle nostre vite.
Il riutilizzo dei semi per i nuovi raccolti, lo scambio dei semi tra
i contadini, da sempre sono stati elementi imprescindibili di una
lenta evoluzione naturale, sociale, culturale ed economica, messa
sempre più in pericolo da una indiscriminata ricerca di profitto,
noncurante dell’impatto socio-ambientale.
Rivalorizzare il fondamentale ruolo dei semi e dei saperi agro-culturali
tramandati dai contadini vuole essere il punto di partenza per una
reazione in difesa dell’ambiente e di noi stessi.
Mettendo a contatto la cittadinanza con esperti, istituzioni e altri
cittadini che si stanno occupando della questione “seme”, ci interrogheremo
sul significato di varietà locali/tradizionali e commerciali
(tra cui anche ibride e geneticamente modificate); sulla biodiversità
e sulla sua preservazione; sulla legislazione sementiera; sui brevetti
sui semi e su altri aspetti legati al settore agricolo.
Saranno invitati comitati di cittadini, associazioni che gestiscono
orti urbani, a testimoniare come un'agricoltura rispettosa dell'ambiente,
vicina alle nostre case, sia fonte di una nuova socialità nei
quartieri e di una qualità della vita più alta.
A fine incontro, regaleremo ai contadini di città dei semi
di varietà locali (marginalizzate dal mercato sementiero e
dagli stessi operatori agricoli), affinché possano piantarli
nei loro orti, favorirne la diffusione ed evitarne la scomparsa. Perché
un seme non è uguale a un altro, ma un fattore di tradizione,
civiltà e sviluppo.
L'evento è organizzato dall’Associazione Brigate Verdi in collaborazione
con il Centro Culturale Municipale Giorgio Morandi e con l'Associazione
Alba 2. Aderisce all'iniziativa Insieme per l'Aniene Onlus.
I relatori
del convegno:
Marcello
Buiatti – Professore di genetica, Università di Firenze
Ogm, multinazionali e meccanizzazione dell'agricoltura, biotecnologie.
Riccardo Bocci – Agronomo, Rete Semi Rurali
Legislazione italiana, europea, quadro degli accordi internazionali
in materia di sementi. Brevetti di proprietà intellettuale
sulle sementi.
Antonio Onorati – Presidente Centro Internazionale
Crocevia
Diritti degli agricoltori, Trattato Fao 2001.
Cesare Frabetti – Agricoltore, Collettivo Terra-Terra
Importanza della riproduzione delle sementi da parte dell'agricoltore;
necessità dell'affidamento delle terre demaniali ai contadini.
Un rappresentante del coordinamento degli orti urbani di Roma
L'esperienza degli orti urbani a Roma