19
giugno 2013 – Il termine “ondata di calore” è
entrato a far parte del vocabolario corrente per indicare un periodo
prolungato di condizioni meteorologiche estreme, caratterizzato da
temperature elevate, al di sopra dei valori usuali, in alcuni casi
associate ad alti valori di umidità relativa, e che persistono
per diversi giorni. I rischi di effetti sulla salute dell’ondata di
calore dipendono, oltre che dalla sua intensità, soprattutto
dalla sua durata.
Gli effetti delle ondate di calore sulla salute si manifestano quando
il sistema di regolazione della temperatura del nostro corpo non riesce
a disperdere il calore eccessivo. Un’esposizione prolungata a temperature
elevate può provocare disturbi lievi, come crampi, svenimenti,
gonfiori, o di maggiore gravità, come lo stress da calore e
il colpo di calore. Queste condizioni ambientali estreme, inoltre,
possono determinare un aggravamento delle condizioni di salute di
persone con patologie croniche preesistenti.
“È attesa per domani, giovedì 20 giugno, la prima
ondata di calore sulla Capitale: il bollettino diffuso oggi dal Ministero
della Salute informa che, dopo due giorni di caldo afoso ed intenso,
giovedì si raggiungerà il “livello 3”
che indica il massimo livello di rischio per la salute.”
Le ondate di calore rappresentano un rischio per i soggetti più
esposti, bambini ed anziani. Per difendersi dal caldo è indispensabile
adottare alcuni semplici accorgimenti: mangiare frutta e bere acqua
anche in assenza di sete, evitare alcolici e caffeina, indossare abiti
leggeri e di colore chiaro in fibre naturali, consumare pasti leggeri.
Neanche gli animali sono immuni da questa ondata di calore. Ecco alcuni
consigli per proteggere i vostri fidati amici. Non lasciare mai gli
animali, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
Assicuratevi che gli animali abbiano sempre accesso all'ombra e acqua
fresca in abbondanza. In caso di ipertermia è necessario abbassargli
la temperatura mettendogli abbondante acqua fresca su tutto il corpo
e contattare immediatamente il veterinario. Non costringere i cani
a sforzi eccessivi evitando le passeggiate nelle ore più calde
della giornata. Con il caldo arrivano anche le pulci, le zecche e
gli acari, quindi bisogna controllare regolarmente il pelo dei vostri
amici per verificare l'eventuale presenza di "ospiti" indesiderati.
Maggiori informazioni sulle ondate di calore e su come difendersi
dal caldo, sono disponibili sul sito www.protezionecivileromacapitale.it
che propone quotidianamente un aggiornato bollettino meteorologico
ed il bollettino specifico, diffuso dal Ministero
della Salute.
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org