Commenti
3
ottobre 2013
–
Sono d’accordo con tutto quello che è scritto nel Suo articolo,
tranne con questa frase in quanto l’ho trovata un poco sconcertante ………
"condizioni di vita meno degradanti e in condizioni sanitarie decenti
a chi vive in questo stato per necessità
non certo per scelta di vita"……..io rispondo così,
le loro necessità se le vadano a chiedere e a far valere nei loro
paesi di origine, Romania, Bulgaria, Montenegro ecc…..qui sono solo degli
ospiti e al momento, per la maggior parte dei cittadini italiani, anche
indesiderati…….le tasse che i cittadini pagano servono anche per pagare
molti servizi che puntualmente gli vengono forniti…..e che molto cittadini
italiani non hanno……..forse travisando un pochino la situazione attuale
di crisi che il paese sta attraversando, prima bisogna pensare agli italiani
in difficoltà poi, nel caso, agli altri…….le pretese al momento
sono del tutto fuori luogo….se qualcosa non gli va bene, nessuno li trattiene
qui….anzi…..Franco
2
ottobre 2013
– Gentile
Redazione, concordo con quanto è stato scritto nell'articolo. Molti
cittadini volontari attivi, così come chi gestisce questa spettabile
redazione, stanno cercando di Informare ma anche far recepire alle istituzioni,
a più livelli, il degrado sociale ed ambientale in cui riversano
i nostri quartieri, così come è quasi tre anni che anche
il comitato di quartiere Colli Aniene sta tentando diverse strade condivise
con i cittadini per quanto concerne i problemi Fumi Tossici e altre tematiche.
( per i fumi: Denuncia-CCTA-NOE con sequestro area la Martora per discarica
abusiva, Esposto Procura con circa 600
dichiarazioni individuali per il quale il Magistrato aveva chiuso fascicolo.
Ciò era motivato dal fatto che non era possibile individuare chi
aveva commesso il reato, e anche perché la documentazione presente
era solo quella consegnata, pertanto si presentò il ricorso in
opposizione che fu accolto, in quanto era necessario almeno avviare quelle
minime indagini dirette e sentire almeno i firmatari, cosa che invece
ha fatto il Magistrato per l'esposto Miasmi Impianto Roma Est, ascoltando
i referenti, leggendo anche una delle mie relazioni in merito, ed eseguendo
indagini dirette coinvolgendo associazioni che hanno supportato le autorità
preposte).
L'opera di informazione dei cittadini significa anche Trasparenza, e ringrazio
la Vs redazione per continuare in questo importante lavoro.
Auspico che alla luce delle recenti riunioni istituzionali con l'attuale
Amministrazione Comunale sul tema Roghi, a cui hanno partecipato alcuni
membri di comitati ed associazioni, sulla base delle richieste formulate,
ci siano presto delle risposte concrete. Questo problema, come possiamo
tutti constatare, tocca tutti, e non solo i cittadini di Colli Aniene,
ma anche comunità emigranti che vivono in campi abusivi, i cittadini
di altre periferie romane che sembra siano sempre più destinate
a subire la tossicità di questi Fumi. I Fumi derivanti da combustioni
di rifiuti illeciti, tanto dannosi per la salute quanto per l'ambiente,
sono diffusi un po' ovunque ( dalla Barbuta a Ponte di Nona, a Tor Sapienza,
a Collatina, etc..) e non sono più tollerabili. I cittadini delle
periferie non sono cittadini di serie B rispetto a coloro che vivono nelle
aree più consolidate e storiche di Roma. Vogliamo una seria soluzione
al problema e e ci siamo resi disponibili a interagire e collaborare con
le istituzioni e le Autorità. Inoltre stiamo tentando di predisporre
con i cittadini e con le associazioni anche una Diffida alle Istituzioni
ed autorità garanti per l'igiene, sanità, e sicurezza pubblica.
È necessario mettere a punto e attuare una strategia territoriale
considerando che , a mio avviso, il problema è incardinato su tre
nodi fondamentali : sistema delle discariche abusive, sistema del traffico
rifiuti, sistema autodemolitori. Contestualmente sarebbe necessario anche
incentivare la rigenerazione urbana e la riqualificazione delle aree dell'agro
romano che risentono questi problemi anche facendo ricorso ove possibile
ai fondi strutturali della CE. In tal caso è stato evidenziato
nelle recenti riunioni con l'Ass.re Marino e Cutini, anche la necessità
di avere un rilievo topografico dell'area della Martora che è stata
l'area oggetto di sequestro e di sgombero nel 2011, al fine di poter tracciare
delle linee di progetto e rappresentarle ai cittadini di Colli Aniene
avviando una compartecipazione attiva finalizzata ad un progetto sinergico
e funzionale per la cittadinanza.
Anche il Decoro urbano, un segno del bello e dell'ordine a cui possono
aspirare anche gli spazi verdi attualmente non curati del tessuto urbano
interstiziale nei nostri quartieri, deve essere incentivato, e che quasi
sempre è sostenuto dagli stessi cittadini, che in molti casi, si
sono consorziati per curare al meglio il verde pubblico e consentirne
la fruibilità. (si vedano esempi a Colli Aniene). Per quanto riguarda
le aree di La martora, Salviati, Severini, Collatina e Flauto, dove si
sprigionano con carattere discontinuo roghi e microroghi, è stato
proposto e chiesto di recintare l'area della martora e impedire agli ortolani
abusivi di percorrere quel tratto stradale che consente a chi ha un comportamento
incivile, di sversare i propri rifiuti illeciti, davanti per altro al
sito della Questura di Roma. È stata ribadita una necessaria ed
indispensabile sorveglianza e controllo serrati sul traffico rifiuti,
attuando una raccolta differenziata da parte AMA nelle aree con presenza
di dimoranti e nelle aree dove avvengono i Roghi, valutare una variante
nel sistema urbano degli autodemolitori spostandoli altrove e fuori GRA
,e soprattutto ascoltare e lavorare sinergicamente, oltre che con i cittadini,
con le Autorità locali: forze dell'ordine, Vigili Urbani, CC e
VVFF.
Certo è che mi viene da pensare che se non avremmo dei risultati
sensibili e positivi sulla questione Roghi, che non è più
una emergenza ma è uno status, in tal senso, anche se non saranno
risultati a breve termine... mi verrebbe voglia di chiedere di sostituire
le nostre case, acquistate con grandi sacrifici, con quelle al centro
di Roma visto che, come abbiamo visto nelle ultime trasmissioni TV, molti
stabili sono vuoti, sfitti e appartenenti a vari Enti, Istituzioni etc..
Grazie ancora per le informazioni che giungono ai cittadini attraverso
il Vs sito web. Cordiali saluti. Gabriella M.
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