Evviva un Capodanno senza botti! Legambiente si appella a istituzioni e cittadini

30 dicembre 2013 Festeggiare e divertirsi a Capodanno senza botti è possibile. Alla vigilia della notte di San Silvestro Legambiente rinnova il suo appello a cittadini e Comuni per evitare l’uso dei botti, affinché i festeggiamenti per il nuovo anno non lascino strascichi dolorosi e spesso irrimediabili, per umani e animali in città.
Che i botti siano pericolosi, sia per le persone, sia per gli animali, è ormai cosa nota - dichiara Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente - ma questo purtroppo non basta a far abbandonare questa consuetudine e si continua a provocare ogni anno nuovi danni. Fortunatamente diversi Comuni negli ultimi anni hanno emanato atti amministrativi per vietare o regolamentare in modo restrittivo l’uso dei botti. Ci auguriamo che le amministrazioni proseguano su questa strada ma soprattutto invitiamo i cittadini ad adottare comportamenti responsabili e civili che tutelino il benessere di tutti”.
Legambiente chiede ai Comuni che hanno già adottato provvedimenti contro l’uso dei botti di ricordare il divieto ai cittadini e di fare in modo che venga rispettato. Alle amministrazioni che non lo hanno ancora fatto, chiede invece di deliberare in questo senso.
E’ necessaria una più incisiva azione di informazione, prevenzione - prosegue Rossella Muroni - e, dove necessario, anche di repressione, ma questo non significa che non si possa fare festa. Esistono valide alternative sia ai botti sia agli spettacoli pirotecnici con cui si festeggia l’inizio dell’anno ormai in molte località, anch’essi molto rumorosi. Pochi sanno che questi spettacoli possono essere realizzati anche senza il rumore dei botti, bensì con l’accompagnamento di musiche piacevoli e più amiche degli animali. Tra l’altro questi spettacoli hanno anche costi inferiori a quelli tradizionali”.

www.collianiene.org
news@collianiene.org

Articoli letti: 3000422  
se apprezzi questo sito internet clicca mi piace su Facebook

Scarica il bando del Secondo Concorso Letterario Caterina Martinelli

Commenti