24
gennaio 2014 – Il progetto delle Complanari A24 volge
al termine. Pochi mesi ci separano dalla data prevista di fine progetto
ma sono ancora molti i nodi da sciogliere da parte dell’amministrazione
capitolina. I residenti di Colli Aniene e di tutta Roma Est si chiedono
già che cosa accadrà con l’inaugurazione delle nuove
arterie. Prevediamo che il tratto in uscita sulla Palmiro Togliatti,
ossia dove terminerà la complanare all’autostrada, subirà
un aumento consistente del traffico veicolare senza che siano stati
apportati quei correttivi peraltro previsti dal progetto stesso. La
realizzazione delle opere complementari è prevista nei piani
del Comune di Roma Capitale ma la loro realizzazione sarà certamente
successiva all’apertura al traffico delle nuova viabilità.
Non ci sorprende affatto questo doppio binario tra la realizzazione
di opere in carico alla Strada dei Parchi e quelle di responsabilità
di Roma Capitale che conferma l’abisso che tutt’ora esiste tra l’efficientismo
dell’imprenditoria privata rispetto alla complicata macchina burocratica
dell’amministrazione pubblica.
Perché i due progetti non hanno preso il via contemporaneamente
in modo da mitigare i prevedibili problemi che si verificheranno con
l’apertura definitiva delle complanari? Ancora una volta sarà
reso palese il dilettantismo della classe politica dirigente già
espresso nelle lungaggini del progetto di raddoppio della Tiburtina
e del collettore fognario tiburtino-pietralata.
Tra i nodi ancora irrisolti, a discapito di tutte le dichiarazioni
tranquillizzanti delle istituzioni, è l’ipotetico pagamento
di un pedaggio per il tratto urbano dell’autostrada e delle complanari.
Una volta realizzate, entreranno nella proprietà di Regione,
Provincia e Comune. Sarà quindi compito delle Istituzioni pubbliche
stabilire come e chi debba sostenere il costo di gestione e manutenzione
delle opere una volta che esse entreranno in funzione. E con i chiari
di luna che ci sono in questo momento nelle casse vuote dell’amministrazione
pubblica, provate a indovinare chi sarà a dover pagare questo
nuovo balzello?
Antonio
Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org