15 febbraio 2014 – Finalmente è arrivato qualche timido segno di risveglio da parte dell’amministrazione locale per le esigenze di questo territorio. Poca roba ma vogliamo essere positivi. Ci aspettiamo ben altro, inutile dirlo, siamo ancora critici ma abbiamo fiducia che la nostra costante azione stia per produrre qualche risultato su un tema che ci sta particolarmente a cuore. Intanto prendiamo questi due piccoli successi come linfa vitale per proseguire la nostra azione in attesa di qualcosa di più importante.
Ma veniamo alle notizie. Ieri una squadra di operai era al lavoro nel giardino della scuola elementare Balabanoff per potare i grossi pini posti nell’area che era stata delimitata da oltre un mese per problemi di sicurezza. I bambini potranno tornare a giocare all’ombra dei grossi alberi senza rischiare cadute di rami o, peggio ancora, di tutto l’albero come accaduto in altre due scuole del quartiere.
Mentre si procedeva con questa operazione, un’altra squadra del servizio giardini di Roma Capitale era alle prese con la messa in sicurezza degli alberi di via Ruini. Qui, purtroppo, non era sufficiente una semplice potatura. Le piante erano malate, come certificato da una perizia fatta per conto dei cittadini del luogo e come abbiamo documentato in un nostro articolo precedente, ed è stato necessario ricorrere al taglio totale di tre alberi su quattro. È evidente che non si poteva fare nulla per recuperare la situazione. Ora ci auguriamo che gli alberi tagliati vengano sostituiti con nuove alberature magari di tipo diverso da quelle appena abbattute.
Antonio Barcella
www.collianiene.org
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15
febbraio 2014 – Nell’apprezzare in generale il lavoro
di informazione svolto da www.collianiene.org
ritengo opportuno utilizzare lo spazio “commenti” dell’articolo con alcune
brevi annotazioni. In primissimo luogo vogliamo rassicurare gli abitanti
interessati da taglio dei pioppi, poiché la loro sostituzione,
come indicato al punto 2 di questa nota, era stata posta dall’ANFITEATRO
come condizione per effettuare il taglio. E dunque l’augurio di buon auspicio
di cui all’articolo, per quanto ci riguarda è già una certezza.
Tuttavia “sarà fatta buona guardia”. In secondo luogo, è
utile rilevare che la “messa in sicurezza” di cui riferisce l’articolo
è anche il risultato di un lavoro di denuncia e di pressione svolto
con determinazione dai cittadini che abitano questo quadrante nell’arco
temporale di oltre 15 mesi. Il Coordinamento Colli Aniene prima, e l’Associazione
L’ANFITEATRO dopo, hanno sistematicamente sollecitato, sia Roma Capitale
che la Presidenza del municipio IV, con una vertenza complessiva che aveva
al centro nell’immediato I PIOPPPI DI VIA RUINI, ma nel contempo denunciava
l’esistenza di importanti criticità ambientali e territoriali che
tutt’ora restano tali. E dunque la (moderata) soddisfazione nei confronti
di questo primo risultato deve essere condizionata:
1. alla realizzazione di una ricognizione complessiva sul territorio di
Colli Aniene al fine di pianificare gli interventi sulle criticità
più urgenti unitamentea quelli necessari a fermare il degrado in
atto, anche sulla scorta del lavoro che in questa direzione stanno svolgendo
alcune Associazioni di Colli Aniene;
2. al completamento del lavoro di “messa in sicurezza” dei pioppi di via
Ruini, come richiesto ufficialmente da L’ANFITEATRO a tutte istanze competenti
(Centrali e Municipali) ripristinando la sede d’impianto (rimozione delle
vecchie radici, sistemazione dei cigli in travertino e messa a dimora
di nuove essenze);
3. alla provvisoria (ma ineludibile) messa in sicurezza dell’area circostante
l’asola d’impianto, mediante la immediata messa in opera di transenne
a protezione della stessa fin quando i lavori di cui al punto 2 saranno
avviati e compiutamente ultimati.
Sull’insieme dei punti indicati, la mattina di sabato 15 febbraio, un
gruppo di rappresentanti dell’Associazione L’ANFITEATRO hanno effettuato
un sopralluogo insieme al Presidente della Commissione Ambiente del IV
Municipio, Nicolò Corrado, il quale ha condiviso le istanze esposte,
impegnandosi a rappresentarle in sede di Presidenza del Municipio. Antonio
Viccaro - Associazione L’ANFITEATRO