28
marzo 2014 – Dopo prestigiose location quali Atlanta,
Philadelphia e Lodz, l'arte urbana approda anche nei quartieri di
Roma lontani dal centro: il 29 marzo infatti, a San Basilio, prende
il via SanBa,
progetto artistico audiovisivo con una duplice azione: una proposta
di arte pubblica, che interesserà tre scuole del quartiere
e coinvolgerà artisti di fama internazionale, e un film documentario,
preceduto da un laboratorio di scrittura creativa.
SanBa nasce da un idea del team creativo di WALLS che si occupa da
anni di Arte Pubblica contemporanea, in associazione con Kinesis,
casa di produzione cinematografica, ed è realizzato grazie
al sostegno economico di Fondazione Roma Arte e Musei, con il supporto
di Zètema, Ater e Municipio Roma IV, il patrocinio dell’Assessorato
allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana
di Roma Capitale, e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura,
Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale.
La prima fase del progetto, della durata di quattro settimane, vedrà
i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di San Basilio
impegnati in laboratori trasversali di arti contemporanee, tenuti
da artisti ed esperti del settore sotto la guida di WALLS.
Gli studenti della scuola elementare Gandhi parteciperanno a un laboratorio
di muralismo espanso, che si concluderà con la creazione di
un murales tridimensionale; gli allievi della media Fellini seguiranno
un laboratorio di stampa tipografica, sotto la guida dell’illustratrice
Irene Rinaldi, che avrà come risultato la realizzazione di
poster di promozione della manifestazione che saranno poi affissi
dai ragazzi stessi in varie zone del quartiere; i liceali della superiore
Von Neumann potranno scegliere di frequentare due diversi laboratori:
il primo, di design urbano, tenuto dal team di architetti Orizzontale,
il cui fine sarà la valorizzazione e la rigenerazione di alcune
aree di San Basilio attraverso la costruzione di sedute urbane e la
realizzazione di nuove aree di socialità; il secondo di scrittura
creativa, tenuto da Kinesis, che si concreterà nella stesura
di un sceneggiatura, finalizzata alla produzione di un documentario
sull’intero evento.
Fulcro logistico di tutta l’iniziativa sarà
il Centro Aldo Fabrizi, dove si terranno sia i laboratori
degli studenti che speech e conferenze sull’arte rivolti agli abitanti
della zona. L’intento è quello di renderli consapevoli e partecipi
di questa grande proposta culturale che trasformerà radicalmente
l’aspetto del tessuto abitativo circostante.
Agli inizi di maggio infatti, il progetto SanBa prevede una nuova
e fondamentale fase: tre rinomati artisti nazionali e internazionali
saranno chiamati a dipingere le facciate di alcuni edifici di San
Basilio messi a disposizione dall’Ater, azienda territoriale per l’edilizia
residenziale del Comune di Roma. Tra gli obbiettivi della manifestazione
anche quello di attrarre nuovi flussi turistici dal centro di Roma
a quartieri più lontani ma con forte identità e senso
di appartenenza.
SanBa si concluderà con una grande festa agli inizi di giugno
nel quartiere e per il quartiere,a cui prenderanno parte artisti,
abitanti, giornalisti, protagonisti in prima persona di un’arte non
confinata negli spazi museali e dunque fruibile solo da un élite,
bensì aperta alla fattiva cooperazione di cittadini, strumento
di promozione culturale, di coesione sociale e di formazione di una
coscienza civile: in poche parole Arte Pubblica.
Relazioni
esterne Presidente Emiliano Sciascia
Municipio IV