Fontana di piazzale Loriedo (o fontana della Vergogna) – I cittadini si ribellano!

2 aprile 2014 – Due anni per riparare un guasto sono francamente troppi anche per un’amministrazione pubblica disastrata come la nostra e dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, tutta l’inefficienza nella gestione del bene pubblico. Perfino il gestore del bar Dolce e Salato si è stancato di ricevere lamentele sulla fontana spenta di piazzale Loriedo e le sue vasche maleodoranti e pericolose per i bambini. La sua funzione è quella di manutenere il verde del parco, cosa che fa in maniera egregia, non è a lui che compete la riparazione delle pompe idrauliche dell’impianto. Il gestore, di fronte alle tante proteste dei cittadini (lettera petizione e manifesto fontana della vergogna), che vogliono vedere il parco tornare allo splendore di due anni fa, ha voluto rendere noto a tutti tramite l’affissione di molteplici cartelli che la responsabilità di questa “vergogna” è di altri. Noi che stiamo seguendo questa vicenda da lungo tempo, sappiamo per certo che l’unico responsabile di questo disservizio è il Servizio Giardini di Roma Capitale che fa capo all’assessorato all’Ambiente.
Ci sembra superfluo fare il resoconto di tutte le e-mail e degli incontri fatti dall’Associazione Vivere a Colli Aniene a tutti i livelli per mettere fine a questa vicenda penosa purtroppo, dobbiamo ammetterlo, sbattiamo ogni volta contro un muro di gomma. Non siamo i soli. Fino ad oggi sono rimasti infruttuosi anche tutti i tentativi fatti dal gestore del Bar e, soprattutto, dal Municipio attraverso il presidente della Commissione Ambiente Nicolò Corrado.
La piazza, un progetto del sindaco Veltroni, fu inaugurata il 29 febbraio 2008 e doveva diventare uno dei fulcri della socialità del quartiere, luogo di svago per adulti e bambini ma si è trasformata con il passare degli anni da una splendida fontana, simbolo del quartiere, in un putrido vascone maleodorante e pericoloso per via della patina marcescente che da oltre un anno si stende sul suo fondo, del notevole dislivello dal piano di calpestio di almeno un metro e dell’impianto elettrico scoperto. Purtroppo le innumerevoli segnalazioni presso gli uffici competenti non hanno prodotto alcun risultato lasciando il fruitore del parco sgomento dinnanzi all’eterno dilemma: “dove finiscono i soldi delle manutenzioni?”. Ancora una volta dobbiamo assistere inermi ad una lampante dimostrazione di inefficienza della pubblica amministrazione per la quale l’importante è costruire le opere per spendere il denaro pubblico… poi che finiscano pure nel degrado!

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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Commenti

2 aprile 2014 – Si potrebbe organizzare con ROMAUNO una ripresa televisiva con la partecipazione di tutti i cittadini di Colli Aniene che vorranno essere presenti. E’ una tv privata che si occupa dei problemi dei cittadini con la rubrica chiamata “Ditelo a ROMAUNO” che il sig. Barcella sicuramente conosce, per far esplodere il caso della fontana “malata” di P.le Loriedo e poter finalmente svegliare le istituzioni preposte affinché risolvano con tempestività questo ormai annoso contenzioso. M.Antonietta R.

3 aprile 2014 – Le poche manifestazioni organizzate a Colli Aniene io le ricordo, e sinceramente la partecipazione degli abitanti è stata sempre molto scarsa (ndr - nessuno ha proposto di fare una manifestazione ma solo di attirare l'attenzione su un problema di conservazione di un bene comune. Se l'impianto non verrà ripristinato presto diverrà completamente irrecuperabile determinando l'ennesimo sperpero della pubblica amministrazione). Parliamo dell'ultima, secondo me la più importante, quella organizzata per il depuratore roma est...io c'ero e la gente era veramente poca.....quindi non credo che per la fontana si muoverà molta gente...e poi sinceramente mi sembra un po' esagerato...però tentar non nuoce, magari sbaglio io e la gente di Colli Aniene reputa più importante una fontana abbandonata che gli altri problemi che riguardano il quartiere...Franco

4 aprile 2014 – Vista la ndr non posso che non replicare alla medesima, è passato un po di tempo dall'evento, però ricorso bene la pubblicità che è stata fatta per sensibilizzare la gente, ricordo il luogo dell'appuntamento, il piazzale antistante il supermercato coop, ricordo il percorso, dalla coop al piazzale con la fontana in via Bardanzellu, ricordo i vigili che hanno bloccato il traffico locale, anche ai mezzi pubblici durante il passaggio del corteo e mi ricordo la poca gente che ha partecipato, ed erano presenti persone anche di altri quartieri invitati da altri associazioni (di colli aniene pochi), per la maggior parte gente di una certa età, e questo mi fece molto pensare all'epoca.....mi sembra di aver definito bene la cosa...è solo manifestando i disagi e rendendoli pubblici che si riesce a sensibilizzare la totalità delle persone. Franco.