7
aprile 2014 – Nonostante le informazioni preventive
della Società Strada dei Parchi all’utenza per alcune importanti
modifiche alla viabilità messe in atto durante la scorsa settimana
e l’invito a prestare sempre attenzione alla segnaletica, questo fine
settimana si è svolto all’insegna del “caos”. Molti automobilisti
erano inferociti a causa della segnaletica “fuorviante” posta all’altezza
di Tor Cervara che li costringeva a manovre spericolate per riprendere
la corsia verso il GRA o a sbagliare percorso e pagare un pedaggio
“non dovuto/non voluto” per uscire alla prima stazione consentita.
Per di più, sono caduti nell’errore talmente tanti automobilisti
da generare code in uscita al casello di Settecamini/Polo Tecnologico
dove una pattuglia della stradale, oltre a sorbirsi le lamentele di
tante persone, tentava di indicare il modo per essere immessi sulla
viabilità corretta.
Tamponamenti e collisioni si sono verificati all’altezza del bivio
complanare di Tor Cervara, complice la già citata dubbia segnaletica.
Alcuni automobilisti che si ritenevano danneggiati valuteranno se
sarà possibile ricorrere ad una azione di rivalsa presso i
tribunali civili tramite le associazioni di difesa dei diritti dei
cittadini.
Siamo certi che a breve tutto tornerà alla normalità,
ossia quando gli automobilisti avranno assorbito le ultime variazioni
che stanno facendo assumere progressivamente all’autostrada la configurazione
finale della nuova infrastruttura, ma ci chiediamo se una segnaletica
migliore ed una informazione più diffusa sui cambiamenti poteva
evitare qualche disagio di troppo all’utenza dell’autostrada A24.
Precisiamo, per dovere di cronaca, che diversi errori di percorso
sono attribuibili alla distrazione delle persone, che percorrono il
tratto in maniera abitudinaria e, a volte, distratta ma, se tanti
utenti sono stati indotti all’errore, siamo convinti che qualcosa
di meglio poteva essere attuato.
Antonio
Barcella
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