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aprile 2014 – A partire dal prossimo mese di Giugno,
in maniera progressiva, cambierà radicalmente la raccolta differenziata
nel IV Municipio (Tiburtino) per tutto il territorio. Ci saranno due
modelli di raccolta, il “porta a porta” e la “stradale”
che prevedono entrambi la separazione di 5 frazioni di rifiuto all’interno
delle mura domestiche: scarti alimentari/organico, vetro, carta, plastica
e metalli, materiali non riciclabili.
L’attuale sistema “porta a porta” in vigore a Colli
Aniene, sarà modificato con l’introduzione di un nuovo
contenitore per il solo vetro. Questo sistema verrà
adottato anche dal lato di Colli Aniene dove non è ancora presente
questo tipo di raccolta ossia tutta la zona da viale Palmiro Togliatti
fino a via Fiorentini, comprendendo anche Tiburtino III e Verderocca.
Altre due aree utilizzeranno questo tipo di sistema: la zona di Casal
de’ Pazzi posta a ridosso di viale Kant e tutta la parte di Municipio
situata oltre il raccordo anulare.
Il resto del IV Municipio effettuerà la raccolta “stradale”
aggiungendo, agli attuali contenitori già presenti nelle vie,
la campana per la raccolta del vetro e il cassonetto marrone per gli
scarti alimentari (o organico).
A tutti gli utenti verranno forniti i kit di raccolta e le brochure
illustrative per eseguire la differenziazione.
Nella fase di partenza del nuovo sistema assumerà un ruolo
centrale la campagna di comunicazione dell’AMA per
informare, motivare e responsabilizzare la cittadinanza attraverso
il coinvolgimento diretto. Oltre ad incontri pubblici con i cittadini
e tutte le realtà territoriali, per 35 giorni ci saranno punti
informativi dell’AMA nelle stazioni metropolitane e in altri punti
strategici dei quartieri. A tutti i cittadini del territorio arriverà
una lettera del Presidente del Municipio e dell’AMA con le indicazioni
di quando verrà avviata la nuova tipologia di raccolta.
Fare la raccolta differenziata estesa è diventata una necessità
da cui non si può sottrarsi per almeno due motivi. Il primo
è economico; dopo la chiusura di Malagrotta e l’invio dei rifiuti
in altri siti, occorre ridurre la quantità di rifiuti se non
si vuole vedere aumentare la tassa sui rifiuti urbani. Il secondo
è che la semplificazione degli scarti, togliendo il rifiuto
organico, renderà più facile gestire discariche minori
rispetto a quelle attuali.
Roma è arrivata a differenziare il 38% dei suoi rifiuti. Entro
fine anno, con l’avviamento di nuovi Municipi, arriveremo a circa
il 45% avvicinandoci alla parte nord della nazione. L’obiettivo molto
ambizioso dell’AMA è quello di arrivare al 65% nel 2015.
Antonio
Barcella
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