30
maggio 2014 – Con un ritardo di almeno un anno sulla
tempistica del progetto per il collettore di Pietralata, la talpa
ha rotto l’ultimo diaframma decretando la “fine del tunnel”.
Un'opera di recupero del territorio indispensabile per migliaia di
residenti e finalizzata all'ampliamento della rete di raccolta e smaltimento
delle acque reflue e meteoriche del territorio comunale ossia un sistema
fognario adeguato ad un’area metropolitana.
Il cantiere inaugurato nel 2011 aveva l’obiettivo di realizzare un
collettore fognario di 720 metri attraverso la tecnica del microtunnelling
che doveva interferire il meno possibile con la mobilità della
via che collega la Tiburtina alla Nomentana. Nel prossimo semestre
verranno realizzati gli allacci fognari.
"Oggi (ndr - ieri per chi legge)
– ha dichiarato il Presidente del IV Municipio Sciascia -
ho presenziato con l'Assessore Masini all'apertura del tunnel del
collettore di Pietralata da parte di Acea, un'opera da 3 milioni di
euro, che rientra in un ampio progetto di risanamento delle zone urbanizzate
di periferia. Una volta completato il progetto, confluiranno nel depuratore
Roma nord circa tremila utenze della zona di Pietralata. La realizzazione
di quest'opera è un primo passo nella preparazione di ben più
ampi cambiamenti che interesseranno questa porzione di territorio
ed è un punto di partenza necessario per creare quelle infrastrutture
che la città aspettava da tempo".